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Per il fatto che la Sicilia esporta verso Italia
1. Energia elettrica.
2. Prodotti petrolifici raffinati.
3. Prodotti agricoli ed ittici.
4. Gas metano.
Per questi 4 punti non c’è bisogno di un ponte che 12 milliardi.
Per rendere l’opera più giustificabile e sfruttare il ponte alla sua capacità massimale, ho pensato al progetto sequente:
Insieme con l’opera del ponte si deve pensare alla creazione di un porto hub per lo smistamento della merce Cinese che arriva per Europa meridionale, nonché anche per trasportarla in Swizzera, Austria e tutti altri paesi nel Sud-Europa che non hanno una sbocca sul mare tramite le ferrovie.
L’area del porto vecchio di Catania è di 0,94 km2.
L’area portuale nuovo che si troverà sud dalla zona industriale di Catania (praticamente disabitata) può essere di 3,2 km2 paragonabile con il porto Eemhaven o Waalhaven in Rotterdam, oppure la metà di quello di Barcelona (ES).
Il sottosuolo là è costituito da banchi di sabbia, argilla e ghiaia, esattamente come la zona intorno al fiume Simeto.
Eemhaven, inizio della costruzione 1946, e rimaste sempre intero senza alcuna frana o assestamento del terreno.
Il porto nuovo deve poter ricevere portacontainer della classe ChinaMax (pescaggio 18 m) e avrà una profondità media di 20 m.
Ingresso il fiume Simeto.
Da controllare se il ponte Primosole può essere traslocato; non sarà la prima volta nel mondo. In Olanda già l’hanno fatto spesso.
Posto ideale:
1. Autostrade per Palermo, Augusta, Siracusa e Messina.
2. Linea ferroviaria 152 – 154 per il centro smistamento Bicocca e per Messina.
3. Aeroporto Fontanarosso nella vicinanza.
Vorrei mandare la bozza della planimetria, come si può fare?
“Collegamento autostradale Caserta-Benevento ".
L’opera è stata stimata in 1,1 Mld € e ad oggi esiste la progettazione preliminare, che vede come soggetto attuatore l’ANAS.
L’opera è già nelle corde del Ministero che l’ha inserite tra quelle prioritarie per la Campania.
L’intero importo è da finanziare e ad oggi, il primo lotto di 170 mln€ è slittato nel contratto di programma al 2022 (sempre in attesa di delibera CIPE).
Di questa opera se ne parla dal 2000 e ad oggi, non esistono date certe.
La nomina di un commissario permetterebbe di far uscire dall’isolamento queste aree interne del mezzogiorno.
“Collegamento autostradale Caserta-Benevento ".
L’opera è stata stimata in 1,1 Mld € e ad oggi esiste la progettazione preliminare, che vede come soggetto attuatore l’ANAS.
L’opera è già nelle corde del Ministero che l’ha inserite tra quelle prioritarie per la Campania.
L’intero importo è da finanziare e ad oggi, il primo lotto è slittato nel contratto di programma al 2022.
Di questa opera se ne parla dal 2000 e ad oggi, non esistono date certe.
La nomina di un commissario permetterebbe di far uscire dall’isolamento queste aree interne del mezzogiorno.
“Collegamento autostradale Caserta-Benevento ".
L’opera è stata stimata in 1,1 Mld € e ad oggi esiste la progettazione preliminare, che vede come soggetto attuatore l’ANAS.
L’opera è già nelle corde del Ministero che l’ha inserite tra quelle prioritarie per la Campania.
L’intero importo è da finanziare e ad oggi, il primo lotto è slittato nel contratto di programma al 2022.
Di questa opera se ne parla dal 2000 e ad oggi, non esistono date certe.
La nomina di un commissario permetterebbe di uscire dall’isolamento queste aree interne del mezzogiorno.
“Collegamento autostradale Caserta-Benevento ".
L’opera è stata stimata in 1,1 Mld € e ad oggi esiste la progettazione preliminare, che vede come soggetto attuatore l’ANAS.
L’opera è già nelle corde del Ministero che l’ha inserite tra quelle prioritarie per la Campania.
L’intero importo è da finanziare e ad oggi, il primo lotto è slittato nel contratto di programma al 2022.
Di questa opera se ne parla dal 2000 e ad oggi, non esistono date certe.
La nomina di un commissario permetterebbe di uscire dall’isolamento queste aree interne del mezzogiorno.
“Collegamento autostradale Caserta-Benevento ".
L’opera è stata stimata in 1,1 Mld € e ad oggi esiste la progettazione preliminare, che vede come soggetto attuatore l’ANAS.
L’opera è già nelle corde del Ministero che l’ha inserite tra quelle prioritarie per la Campania.
L’intero importo è da finanziare e ad oggi, il primo lotto è slittato nel contratto di programma al 2022.
Di questa opera se ne parla dal 2000 e ad oggi, non esistono date certe.
La nomina di un commissario permetterebbe di uscire dall’isolamento queste aree interne del mezzogiorno.
“Collegamento autostradale Caserta-Benevento ".
L’opera è stata stimata in 1,1 Mld € e ad oggi esiste la progettazione preliminare, che vede come soggetto attuatore l’ANAS.
L’opera è già nelle corde del Ministero che l’ha inserite tra quelle prioritarie per la Campania.
L’intero importo è da finanziare e ad oggi, il primo lotto è slittato nel contratto di programma al 2022.
Di questa opera se ne parla dal 2000 e ad oggi, non esistono date certe.
La nomina di un commissario permetterebbe di uscire dall’isolamento queste aree interne del mezzogiorno.
“Collegamento autostradale Caserta-Benevento ".
L’opera è stata stimata in 1,1 Mld € e ad oggi esiste la progettazione preliminare, che vede come soggetto attuatore l’ANAS.
L’opera è già nelle corde del Ministero che l’ha inserite tra quelle prioritarie per la Campania.
L’intero importo è da finanziare e ad oggi, il primo lotto è slittato nel contratto di programma al 2022.
Di questa opera se ne parla dal 2000 e ad oggi, non esistono date certe.
La nomina di un commissario permetterebbe di uscire dall’isolamento queste aree interne del mezzogiorno.