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Primavera delle Idee: Sanità2030, giovani e cultura e appuntamenti territoriali. Un pomeriggio intenso

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Report dagli eventi del 16 aprile 2021

È stato un pomeriggio particolarmente denso di appuntamenti quello di ieri, venerdì 16 aprile, per il ciclo di eventi della “Primavera delle idee”, la nostra iniziativa di ascolto e confronto con incontri quotidiani, annunciata durante la recente Assemblea Nazionale di Italia Viva.

"Sanità 2030: le nuove frontiere della ricerca scientifica": questo il titolo dell'appuntamento che ha visto protagonista Matteo Renzi, che, insieme ad Annamaria Parente e Lisa Noja, ha presentato le proposte di Italia Viva per il comparto sanitario, ovvero il Piano Sanità 2030, e ha discusso delle nuove prospettive, nel campo della ricerca scientifica, insieme a due ospiti d'eccezione: Rino Rappuoli, scienziato di chiara fama, sul tema dei vaccini e dei farmaci monoclonali, e Marika Pane, una giovane esperta di terapie geniche.

Oggi più che mai è necessario investire sulla sanità. Ecco perché noi di Italia Viva abbiamo pensato a un Piano che segna la vera svolta su questi temi. Pensiamo che servano 30 miliardi subito sulla sanità, per risolvere i problemi di un sistema sanitario che è fisiologicamente ingolfato.

"Stiamo discutendo del nostro futuro - ha detto Matteo Renzi, introducendo il dibattito - non solo delle modalità con cui uscire dalla pandemia". 

"In questa fase dobbiamo immaginare la sanità dei prossimi 10 anni, imparando dalla terribile lezione di questa pandemia", ha spiegato Annamaria Parente, introducendo il professor Rappuoli.

Il professor Rappuoli ha dato inizio al suo intervento parlando di Siena, la sua città, facendo un excursus storico sulla peste del 1348, per spiegare ai partecipanti che la pandemia che stiamo vivendo non è un evento unico, è una delle molte pandemie che nel corso dei secoli ha colpito il nostro Paese. Quella pestilenza fu causa della distruzione dell'economia della città: una lezione da non dimenticare che ci riporta alla pandemia che stiamo vivendo e che è distruttiva per l'economia. "Investire in sanità - ha spiegato Rappuoli - può aiutarci a superare momenti di emergenza come quello attuale, ci consente di vivere meglio e supporta la nostra economia". 

Lisa Noja ha avuto il compito di introdurre della professoressa Pane, sul tema delle terapie geniche: "Oggi è possibile curare malattie finora incurabili, grazie al progresso della ricerca. Tuttavia, le cure sono ancora molto costose", ha spiegato Lisa Noja, "compito della politica è aiutare le famiglie a poter accedere alle cure, una grande sfida che ci attende, ovvero quella di immaginare il servizio sanitario del futuro".

"Fino ad alcuni anni fa non era possibile comunicare nulla di buono ai familiari di bambini affetti da gravi malattie genetiche", ha raccontato la professoressa Pane. "Immaginate quanto è stato frustrante lavorare senza poter offrire nulla. Ma grazie alla ricerca, abbiamo ottenuto i primi risultati e a formulare i primi farmaci", ha spiegato la professoressa. "L'arrivo, dunque, dei nuovi farmaci e della terapia genica ha rivoluzionato la vita dei pazienti e dei loro familiari. Una vittoria enorme", ha aggiunto la professoressa.

Chi lo desidera può rivedere il dibattito a questo indirizzo.


Del progetto "Pompei Experimental Park" si è, invece, parlato, durante l'appuntamento organizzato da Barbara Preziosi, Coordinatrice provinciale di Napoli. 

"Pompei Experimental Park" è un progetto che vede coinvolto l’asse compreso fra l’area di Porta Marina di Villa dei Misteri e Civita Giuliana. Potrà essere un parco archeologico pluritematico: archeologia, agricoltura, sperimentazione ed accoglienza, questi i tratti distintivi del nuovo distretto turistico che cambierà la fisionomia della città di Pompei. Il Parco rappresenta un'occasione di rilancio dell’economia pompeiana attraverso la creazione di un terzo polo turistico, dopo gli Scavi e il Santuario. Si tratta di un progetto destinato a cambiare il volto di Pompei.

Durante l'evento dedicato, ne hanno discusso la Senatrice Daniela Sbrollini, il Deputato Catello Vitiello e il Consigliere regionale Francesco Iovino.

Si è inoltre parlato del Forum Dei Giovani-Pompei, assieme al Consigliere comunale di Pompei Salvatore Caccuri, già presidente del Forum.

L'iniziativa ha visto come ospiti anche Pio Manzo, archivista-bibliotecario, Antonio De Simone, Archeologo dell'Università di Napoli "Suor Orsola Benincasa" e Domenico Di Casola, Consigliere Comunale di Pompei.


Spazio, infine, durante lo stesso pomeriggio, anche agli appuntamenti territoriali

Italia Viva Cosenza, con le Coordinatrici Nunzia Paese e Anna Maria Brunetti, ha realizzato un videodibattito dedicato a telemedicina e medicina territoriale. Vi hanno preso parte i parlamentari Iv Annamaria Parente, Silvia Vono ed Ernesto Magorno, nonché Giuseppe Varacalli, Presidente Federsanità ANCI Calabria; Niccolò Maurizi, Cardiologo; Maurizio Cipolla, Presidente Fimmg Catanzaro; Niccolò Briante, Coofondatore D-Heart.

E ancora, gli amici della città metropolitana di Napoli hanno dato vita alla loro Assemblea. Un momento di confronto sulle idee, strategie e future alleanze del territorio, cui hanno partecipato i parlamentari di Italia Viva Gennaro Migliore, Catello Vitiello, Vincenzo Carbone, Nicola Caputo, Francesco Iovino, Graziella Pagano, Apostolos Paipais e Carmine Sgambati.

"Tanti spunti e tante proposte dall’Assemblea di Italia Viva Napoli. Ringrazio le amiche e gli amici e faccio tesoro del contributo. Siamo una bella comunità e faremo un gran lavoro: andiamo avanti", ha commentato Gennaro Migliore, a margine dell'appuntamento.