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Viticultura, Bellanova: "Saranno riattivati i fondi a favore del settore"

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L'intervento pubblicato dai quotidiani "il Giorno"/"la Nazione"/"QN"/"il Resto del Carlino", 14 settembre 2020.

Corsa contro il tempo per spendere le risorse stanziate a favore del sistema vino nel corso dell'emergenza sanitaria e rimaste nel cassetto. Lo ha ribadito la ministra Teresa Bellanova ad Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini.

«Le risorse non utilizzate per alcuni degli interventi approvati rimarranno a disposizione del settore». Non sono pochi soldi, quasi 100 milioni di euro. «Magari non tutte le misure individuate hanno avuto il risultato immaginato all'inizio. Penso - ha aggiunto la ministra Bellanova - alla misura sulla distillazione, definita dopo un confronto anche complicato con le Regioni, che ha assorbito 14 dei 50 milioni destinati. Risorse che resteranno a disposizione del settore. E poi, penso alla misura da 100 milioni di euro voluta per il contenimento della produzione (vendemmia verde, ndr) dove sono stati utilizzati poco meno di 39 milioni di euro: anche in questo caso i fondi saranno riattivati in favore del settore ma dovranno essere spesi entro la fine di quest'anno».

Sintonia con le richieste della filiera anche sul fronte della promozione: «Accolgo l'idea di alzare il tetto del budget dell'Ocm promozione da 100 a 150 milioni di euro/anno per il prossimo triennio - ha affermato la ministra Bellanova - mentre in relazione al Patto per l'export, ho scritto una lettera al ministro Di Maio per chiedere la riapertura di un tavolo dedicato al vino in modo esclusivo e che metta insieme il Ministero degli Affari esteri, Ice, Mipaaf, perché lì si gioca una partita importante e il piano di comunicazione deve essere condiviso nella filiera istituzionale in un rapporto molto forte con le imprese».