L'intervento pubblicato da "La Nuova di Venezia e Mestre", "il Gazzettino" e "Corriere del Veneto", 14 luglio 2021.
"La sostenibilità ambientale non può essere obiettivo indipendente dalla sostenibilità sociale. Ed è quest'ultima che mi preoccupa". Lo dichiara Sara Moretto, deputata di Italia Viva, a proposito del ventilato pacchetto di misure del governo per allontanare le grandi navi da Venezia.
"La scelta - continua Moretto - ormai unanimemente condivisa, di portare le grandi navi fuori dal bacino di San Marco è realtà nei fatti, ma non possono non essere chiari a tutti gli effetti a lungo termine. Dopo quest'anno così difficile l'economia veneziana è fragile e un intervento così netto sul settore crocieristico avrà conseguenze dirette e preoccupanti sulla vita delle persone e dei tanti lavoratori occupati nel comparto. L'approdo a Marghera non sarà pronto a breve, certamente non quest'anno. L'incarico di commissario al neo presidente Di Blasio, tra l'altro, non indica una tempistica di realizzazione. E questo ci preoccupa molto".
"Nel frattempo evidentemente le crociere devieranno su altri porti e l'idea che ristori e cassa integrazione possano sanare la perdita del settore per diversi mesi mi sembra una visione semplificata. Non è con i sussidi che si mantiene viva un'economia'', conclude Moretto.