L'intervento pubblicato da "il Messaggero", 13 giugno 2022.
A margine dei primi exit poll, un commento rilasciato a "il Messaggero": «Quella di Genova era una scelta obbligata, e i risultati degli exit poll ci danno ragione», esulta Gabriele Toccafondi, deputato di Italia Viva. «Verona invece è un cantiere interessante per il futuro».
Ma dove si vede, Italia Viva, nel futuro? «Dalla stessa parte dei riformisti. Ci sono leader che sostengono le stesse posizioni da sempre: é solo questione di tempo prima che creino qualcosa Insieme. E non parlo solo di Azione».
Dunque un partito unico centrista, magari con Giovanni Toti e pezzi di Forza Italia, oltre a Calenda? «È un'area che ha a cuore gli stessi valori e propone le stesse ricette», conclude Toccafondi, che aggiunge: «Certo, va detto che Renzi non ha mai pronunciato parole negative contro Calenda, mentre lui non perde occasione...».