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Terre Roveresche, vertici aderiscono a Italia Viva

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Sindaco, vice-sindaco, assessore allo sport ed ex segretario del Pd aderiscono al nostro progetto politico

II sindaco, il suo vice, l'assessore allo sport e, in più, il segretario comunale del Pd, oramai ex: tutti passati in un colpo solo dal Partito Democratico ad Italia Viva. È quel che è successo a Terre Roveresche, un piccolo record per il comune in provincia di Pesaro e Urbino.

Tre quinti della giunta, compreso il primo cittadino, con l'adesione altrettanto convinta di quello che fino a pochi giorni fa era il segretario comunale dei dem, hanno sposato il nostro nuovo progetto, come raccontano le pagine locali de "il Resto del Carlino".

Il sindaco è naturalmente Antonio Sebastianelli, il vice Claudio Patregnani, l'assessore allo sport Cristian Andreani e l'ex segretario è Davide Barattini. Tutti presenti ad Ancona all'evento per la presentazione di Italia Viva nelle Marche, con il vicepresidente della Camera Ettore Rosato, la deputata Lucia Annibali e i consiglieri regionali Federico Talè e Fabio Urbinati, primi in Italia a costituire in ambito regionale il gruppo assembleare Italia Viva.

Sulle ragioni di questa loro scelta, Sebastianelli, Patregnani, Andreani e Barattini sono perentori: «Il problema maggiore è stata la scarsa comunicazione con i livelli provinciali e regionali del Pd. Un coinvolgimento, quasi pari a zero, di noi amministratori e noi tesserati nelle scelte strategiche, che ci ha portato alla riflessione che oggi il Partito Democratico ha perso la caratteristica che aveva un tempo di stare tra le gente e di ascoltare le sue istanze».

«Noi non ci sentivamo più a 'casa' e abbiamo scelto di passare ad Italia Viva, con l'auspicio che ci sia maggiore e costante colloquio con gli amministratori del territorio e si riprenda a stare accanto alle persone. In ultima analisi - concludono - siamo perfettamente in linea con la carta dei valori di Italia Viva: vanno premiate le competenze, il merito e i giovani».