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Storie di Leopolda: Arianna, giovanissima veterana

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Abbiamo chiesto ai simpatizzanti di Italia Viva di inviarci le loro storie; qui quella di Arianna, alla sua ottava edizione, nonostante la giovanissima età.

Arianna Furi, romana, 21 anni, studentessa, fondatrice dei Millennials, è una veterana della Leopolda, nonostante sia giovanissima. Durante la decima edizione è una delle quattro ragazze scelte per introdurre gli interventi, dal palco della kermesse. Anche Arianna, come tanti altri simpatizzanti, ci ha inviato la sua testimonianza.

"Leopolda 10
, anche se per me in realtà è l’ottava. Ricordo come se fosse ieri la prima Leopolda a cui ho partecipato: avevo 14 anni ed era il 2012. Per me era qualcosa di nuovo, mai visto prima, che subito mi colpì e mi fece in un certo senso “innamorare”.

Infatti poi ci sono tornata ogni anno. E anche quest’anno, seppur ovviamente siano cambiate molte cose, sembra anche non esser cambiato nulla. Mi spiego meglio, ed è proprio questo il bello: alla Leopolda ti senti a casa perché è come quando vai a trovare un tuo amico d’infanzia.

Ogni volta avete qualcosa di nuovo da raccontarvi, ma allo stesso tempo siete sempre gli stessi, vi volete bene e condividete le stesse passioni che vi uniscono da così tanti anni. Ecco la Leopolda è quel posto dove tantissimi italiani si ritrovano ogni anno per lanciare proposte innovative per l’Italia.

Persone che qui si sentono a proprio agio, in un posto che sanno di conoscere. E dove, tra di loro, si possono riconoscere. Quest’anno poi c’è qualcosa di più. Il lancio di Italia Viva è sicuramente qualcosa di nuovo. Ma dall’altro lato credo sia solo la messa nero su bianco di quello che in questi anni è sempre stato il popolo della Leopolda. Le proposte, i tavoli di lavoro e i momenti di confronto ci sono sempre stati e hanno caratterizzato le edizioni di questi anni.

Ora si darà semplicemente più voce a tutte queste persone. Non a caso quando ho saputo che sarebbe nato questo nuovo progetto non ho esitato un secondo a impegnarmi per farne parte attivamente. Perché penso che a 21 anni fare politica significhi scommettere, buttarsi, avere coraggio. E soprattutto seguire il proprio cuore e le proprie passioni. E io il mio posto lo vedo qui. E non solo io.

Negli ultimi due anni con migliaia di ragazzi in tutta Italia abbiamo tentato di far sentire la nostra voce con la community dei Millennials. Una generazione, la mia, spesso dimenticata o poco ascoltata.

Probabilmente il Partito democratico ci ha anche provato ogni tanto, ma sono le modalità ormai ad essere antiquate e non più adeguate alla nostra generazione. Quest’anno siamo in più di 400. E siamo così tanti (il più piccolo ha 13 anni, il più grande 25) perché finalmente abbiamo trovato il nostro spazio in cui collocarci, esprimere una nostra idea senza avere paura di essere giudicati dal capo corrente. I ragazzi non aspettavano altro".





E voi? Siete alla Leopolda 10? Mandateci le vostre storie e foto, all'indirizzo [email protected]