lavoro territori

Stellantis Melfi, Iv Basilicata: "Non lasciare nulla al caso"

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

La notizia su "Cronache Lucane", 29 giugno 2021.

Dopo la soddisfazione per l'accordo concluso tra Stellantis e i sindacati sul progetto industriale che riguarda il polo di San Nicola di Melfi, il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese, e il capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale, Luca Braia, dichiarano che sul futuro del comparto automobilistico lucano «non va lasciato nulla al caso».

«È stato importante - spiegano i due consiglieri - finora il lavoro compiuto a livello parlamentare da Italia Viva con lo sforzo da parte della deputata Sara Moretto a far diventare il tema oggetto di un tavolo ufficiale al Ministero dello sviluppo economico tra Governo, sindacati e azienda. E come primo step abbiamo già espresso soddisfazione per l`accordo concluso tra azienda e sindacati sulla centralità del progetto industriale di Stellantis a Melfi per i prossimi anni con la produzione di 4 modelli elettrici a diversi marchi e un nuovo reparto di assemblaggio batterie».

«Tutto questo però - proseguono i due esponenti di Italia Viva - come rilanciato dai segretari generali della Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil, Fismic, Ugl e Aqcf, va messo a regime con la convocazione di un nuovo tavolo del Governo con i vertici della multinazionale Stellantis. Da parte nostra, avendo già avuto la disponibilità dei parlamentari di Italia Viva, ci sarà il massimo sostegno per sollecitare la massima disponibilità del Governo a seguire il nuovo piano industriale al fine di garantire il mantenimento occupazionale all`interno della transizione energetica».

«Va quindi anche monitorata la vicenda della costruzione di una Giga Factory per la realizzazione delle batterie elettriche per auto», concludono Polese e Braia.

Secondo l'accordo, infatti, a partire dal 2024 a Melfi sarà allocata la produzione di quattro nuovi modelli completamenti elettrificati e nel contempo si continuerà con l'attuale produzione delle vetture così come previsto dal piano industriale 2018\2020. Lo stabilimento di Melfi sarà, poi, interessato da una evoluzione organizzativa che vedrà la produzione di automobili su una linea soltanto anziché le attuali due linee, ma questo non comporterebbe esuberi strutturali. I sindacati chiedono una riconvocazione del tavolo Stellantis proprio per ottenere le massime garanzie possibili in merito ai punti fondamentali dell'accordo: la garanzia sul programma produttivo, garanzie occupazionali e garanzia sulla maturazione dei ratei.