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SS67, Marco Di Maio: "Misureremo nel concreto l'impegno assunto dal Governo"

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L'intervento su "il Resto del Carlino", 18 marzo 2022.

L'ammodernamento della strada statale 67 Forlì-Firenze, specialmente nel tratto da Dovadola al passo del Muraglione, è stato sollecitato nei mesi scorsi dai sindaci e amministratori della valle del Montone e del territorio, da politici e imprenditori delle associazioni di categoria, nonché dal Comitato Civico SS67 che prima si è battuto perché la Polstrada restasse a Rocca e poi per una SS67 più moderna.

Ieri (giovedì 16) il sottosegretario alle infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, ha risposto all'interrogazione presentata dal deputato romagnolo Marco Di Maio, da sempre in prima linea sulla vicende che riguardano la SS67, che sollecitava un impegno del Governo per affrontare con più forza la vicenda dell'importante strada tosco-romagnola. In particolare la necessità di un suo ammodernamento nel tratto da Forlì verso il passo del Muraglione.

Al riguardo, il sottosegretario ha assicurato il parlamentare che «la società Anas ha già avviato gli studi preliminari necessari per la realizzazione degli interventi più idonei per rendere più fruibile la viabilità delle vallate e dare un sostegno concreto allo sviluppo dei comuni attraversati da questa arteria». Infatti, l'ammodernamento interessa i quattro Comuni della vallata del Montone: Castrocaro Terme e Terra del Sole, Dovadola, Rocca San Casciano, Portico e San Benedetto.

Commenta Marco Di Maio, capogruppo della Commissione Affari Costituzionali, Presidenza del Consiglio e Interni e vice presidente vicario Gruppo Italia Viva: «Misureremo nel concreto l'impegno assunto dal sottosegretario Cancelleri e dal Ministero, a cui però ho ribadito la necessità che il Governo promuova anche una adeguata iniziativa per mettere attorno allo stesso tavolo tutti i soggetti coinvolti: i Comuni, la Provincia, la Regione, Anas. Ciascuno deve fare la propria parte. Noi continueremo a fare la nostra, come sempre».