Intervista ad Enrico Borghi, di P. Bartolini su Il Foglio del 21-07-2023
"Non voteremo la sfiducia a Santanchè. È un assist di Conte a Meloni".
Roma. "Non voteremo la mozione di sfiducia a Daniela Santanchè. Conte e Schlein sbagliano completamente strategia".
Dice così Enrico Borghi, neo eletto capogruppo del Terzo polo in Senato. "Penso proprio che presentare una mozione di sfiducia sia un errore. Un grave errore", dice al Foglio. "All'interno della maggioranza sembrano infatti emergere delle crepe significative specie da quando è venuto meno il cuscinetto tra Salvini e Meloni rappresentato da Silvio Berlusconi. Quindi votare adesso la sfiducia alla ministra del Turismo avrebbe l'effetto paradossale di ricompattarli".
Ma Azione e Italia viva sono d'accordo tra loro su questo?
"Ho già convocato una riunione di gruppo per martedì. Sono convinto che troveremo un'opinione condivisa".
Anche con Carlo Calenda?
"Anche lui ha detto che si tratta di un errore gigantesco. Quindi siamo tutti in sintonia".
Dunque il M5s ha sbagliato? "
Non sarebbe la prima volta che Giuseppe Conte fa un assist a Giorgia Meloni".
E il Pd di Elly Schlein si è subito accodato al M5s.
"Noi non chiediamo le dimissioni di un ministro raggiunto da un avviso di garanzia. Il tema non è giudiziario, ma è politico. Il presidente del Consiglio deve dare una risposta alla luce degli sviluppi emersi sul caso. Noi chiediamo questo a Meloni: secondo lei Santanchè è o non è in condizione di assolvere alle proprie funzioni ministeriali? Noi chiediamo, in Parlamento, un'assunzione di responsabilità piena della presidente del Consiglio rispetto a questa situazione".
