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Sesto Fiorentino, Toccafondi: "Con il Pd un'accozzaglia, è tempo di cambiare"

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L'intervento pubblicato da "la Nazione", 8 settembre 2021. 

Una «coalizione Branca leone». Un refrain ripetuto più volte, ieri, da Gabriele Toccafondi candidato sindaco di Italia Viva nelle amministrative di ottobre a Sesto per definire «l'accozzaglia», parole sue, che sostiene il sindaco Lorenzo Falchi e in particolare il Pd. Proprio al Pd Toccafondi, durante la presentazione della lista di IV, ha rivolto gli strali peggiori accusando i dem ancora una volta di scarso coraggio per non avere espresso il proprio candidato e per avere rotto l'alleanza che aveva portato all'elezione di Giani a presidente della Regione: obiettivo degli attacchi quello di incamerare i voti degli elettori o ex elettori Pd che non hanno digerito il sostegno a Falchi dopo cinque anni di opposizione, anche dura.

Per convincere gli indecisi il candidato di Italia Viva ha tracciato un quadro poco idilliaco della situazione: «Sesto non è più un'isola felice - ha detto - lo era, ora attività commerciali chiudono, ci sono sempre meno opportunità di lavoro, il decoro urbano lascia a desiderare e la sicurezza è un tema reale. Troppo immobilismo ha portato a quello che stiamo vivendo. Occorre cambiare. Per fare questo c'è bisogno di chi possa conoscere la città, di chi non si lasci scappare opportunità e investimenti, di chi possa creare occasioni di sviluppo».

Una «Sesto che dice sì», come recita lo slogan elettorale scelto da Italia Viva, anche per quanto riguarda l'aeroporto ma, in generale, le infrastrutture come la tramvia «che non può non arrivare all'Osmannoro».

In lista, per Italia Viva, 24 candidati, 11 donne e 13 uomini, senza un capolista designato, espressioni delle varie zone del territorio ma anche di diverse storie politiche. Così a esperienze come quella di Paola Del Vecchio, insegnante in pensione e volontaria proveniente dalla sinistra, si affianca quella di Marcello Massi per anni in consiglio comunale. Molti gli ex Pd confluiti poi in Iv: tra gli altri Renzo Adami, Luciano Bartolozzi, Simonetta Biagiotti, Federica Brunori, Arrigo Canzani, Enza Yvonne Marchese. In lista anche l'ex dirigente di polizia Luca Torrone. Gli altri candidati sono: Diego Arnone fondatore dell'associazione pro aeroporto InPista, Camilla Bertocci, Nunzio Biundo, Massimo Bocchetti, Marco Boni, Francesco Fastellini, Stefano Francini, Paolo Genesio, Emanuela Giachetti, Clara Grugnetti, Giovanna lannoni, Isabella Pacciani, Ester Pacini, Leonardo Pagliazzi, Paola Poli.

Poco tenero Toccafondi, sui social, è stato anche verso gli ex sindaci di Sesto Carlo Melani e Andrea Barducci: «Finalmente abbiamo capito chi comanda e decide nel Pd di Sesto Fiorentino. Andrea Barducci e Carlo Melani. Uno dice: viva Falchi, l'altro: Falchi ha fatto tattica. Ma chi vogliono prendere in giro. Però almeno tutti hanno capito chi comanda, decide, ha dettato la linea. Altro che correnti, segretario comunale, capolista, discussioni». Ma l'accusa è anche quella di avere scelto «tra riformismo e immobilismo il masochismo» appoggiando l`attuale primo cittadino.