L'intervento pubblicato da "il Foglio", 3 febbraio 2022.
La notte prima degli esami, quest`anno, potrebbe tornare a essere quella che era, con due prove scritte, come da ordinanza del ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi: una maturità diversa per ciascun indirizzo di studio, predisposta dalle singole commissioni d'esame.
"Il premier Mario Draghi ha tenuto fermo il punto di un ritorno a un esame di maturità degno del nome, anche con lo stesso ministero dell'Istruzione. Voglio ricordare che la seconda prova sarà disegnata dalle singole commissioni scolastiche proprio tenendo conto dei problemi che una classe può aver avuto durante questi anni di pandemia. Gli esami di Stato del I e del II ciclo rappresentano un passaggio educativo importante nella vita di un ragazzo: non possiamo che esprimere soddisfazione per la conferma dell`esame e per la decisione di lasciare spazio - anche per le superiori - alle singole scuole e ai consigli di classe". Così Gabriele Toccafondi, capogruppo in Commissione Cultura per Italia Viva alla Camera, favorevole al provvedimento.