L'intervento pubblicato su "La Nazione", 8 gennaio 2021.
«La scuola è a scuola», «In piazza a riprenderci il futuro», «Pretendiamo ìl rientro in sicurezza». Questi sono solo alcuni striscioni all'ingresso del liceo Galileo di via Martelli di Firenze, dove ieri mattina si sono riuniti genitori e docenti del comitato «Priorità alla scuola» egli studenti che hanno seguito, muniti di tablet o pc portatili e seduti davanti all'istituto, le loro lezioni a distanza in polemica con chi non li fa ancora rientrare in classe e sembra volerli condannare alla Dad.
Con loro anche il deputato fiorentino di Italia Viva, Gabriele Toccafondi. «Sarà paradossale ma sono gli adulti a non aver capito quanto sia importante la scuola mentre sono i ragazzi ad averlo ben chiaro, tanto da manifestare per chiedere di rientrare in classe, in presenza, con relazioni e rapporti che il video non consentirà mai».
«La Toscana si faccia sentire - è l'appello di Toccafondi - perché in questi giorni saranno in tanti a chiedere di continuare con le chiusure e non lo possiamo permettere».
