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Scuola, Toccafondi: "Bene la riapertura, ma servono interventi su trasporti, tracciamento, insegnanti"

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L'intervento pubblicato da "la Nazione", 24 novembre 2020.

Manca poco meno di un mese alla chiusura delle scuole (anche quelle 'a distanza') per le vacanze di Natale, ma nel Paese torna a imperversare il dibattito sul ritorno alle lezioni in presenza dopo la sospensione dettata prima dalla zona arancione e poi dalla zona rossa. Italia Viva Grosseto è favorevole a un ritorno sui banchi di scuola il prima possibile. «La riapertura delle scuole è fondamentale. Tutto il Paese dovrebbe considerarla una priorità» dicono i coordinatori provinciali di Italia Viva Grosseto, Donatella Dominici e Rinaldo Carlicchi.

Una posizione, quella di Italia Viva, espressa fin dalla primavera scorsa sia a livello nazionale sia a livello territoriale, sempre sottolineando che tale rientro dovesse e deve avvenire in sicurezza. In questa direzione vanno le parole del deputato Gabriele Toccafondi, capogruppo di Italia Viva in Commissione Cultura alla Camera, quando afferma che «il coordinatore del Cts Agostino Miozzo prefigura giustamente dei danni per i ragazzi. Per poter procedere alle riapertura è tuttavia indispensabile aver prima ripensato e finanziato il trasporto pubblico, lavorato sui tamponi rapidi e reperito insegnanti al fine di coprire siamo in prima linea nel dire quanto sia dannoso per ragazzi fare lezioni davanti a un video, dall'altro dobbiamo aggiungere che senza un trasporto pubblico funzionante e rispettoso del distanziamento, è facile prevedere un ritorno a nuove chiusure».

Italia Viva è infatti convinta che, senza tamponi e risposte rapide, così come senza docenti in cattedra a fare lezione, per migliaia di ragazzi la futura riapertura non sarebbe un ritorno ad un'attività scolastica completa e stabile. «Bene quindi l'idea di una riapertura delle scuole, benissimo i ragazzi in presenza, ma, oltre la modifica del Dpcm, servono interventi veri su trasporto, tracciamento, insegnanti« conclude il partito.