territori

Scaramelli: "Dalla Regione 5 milioni di euro per Siena nel 2022"

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

L'intervista pubblicata dal "Corriere di Siena", 3 gennaio 2022.

La Regione Toscana ha inserito nel suo bilancio di previsione del 2022 risorse pari a 5 milioni di euro per la provincia senese. Una cifra importante, suddivisa in aree e settori distinti, per interventi da realizzare in tempi brevi. "Siena è tornata centrale nell'azione di governo regionale", dichiara con soddisfazione il vicepresidente del consiglio regionale, Stefano Scaramelli.

Scaramelli, varie aree del Senese beneficeranno di queste risorse...
"Questo bilancio riconosce a Siena un ruolo importante. Il territorio senese è tornato centrale, e questo è un obiettivo che abbiamo raggiunto. Ci eravamo presi questo impegno con i senesi, me lo ero preso anche io chiudendo la campagna elettorale delle regionali in Piazza Salimbeni. Ora arriveranno 5 milioni di euro".

Come sono suddivise queste risorse?
"Alla Provincia di Siena arriveranno 2,5 milioni di euro da utilizzare per le scuole e le palestre scolastiche del territorio, quindi a beneficio degli studenti. Per l'infrastruttura dello svincolo stradale a San Gimignano arriveranno 450 mila euro. Ci sono 400 mila euro a sostegno della camperistica destinati a Comuni sotto ai 20 mila abitanti che potranno realizzare delle aree camper. C'è poi in bilancio un plafond regionale da 1 milione di euro a disposizione dei Comune toscani per ristrutturare altri edifici scolastici, 300 mila euro di questi andranno a Radicofani per un progetto di questo tipo. E ancora ci sono 600 mila euro per i Comuni perché possano divenire proprietari degli impianti di risalita, penso ovviamente in questo caso alle località sciistiche e montane dell'Amiata. Credo che sia doveroso che impianti di questo tipo siano di proprietà pubblica, ringrazio il presidente Eugenio Giani che ha sostenuto tale iniziativa. Ci sono infine incentivi per i Centri commerciali naturali".

Il rapporto tra le forze di maggioranza in Regione sembra ora molto buono.
"Italia Viva, insieme al Pd, sta dimostrando di avere a cuore e di riuscire a dare delle risposte a quelle che sono le esigenze del territorio. Vorrei anche ricordare che in ambito sanitario sono stati confermati i 30 milioni di euro di investimenti per l'ospedale delle Scotte e i 7 milioni per Nottola, Campostaggia e Abbadia San Salvatore. Ci sono complessivamente tanti progetti e opportunità per questo territorio. Ricordo i 37 milioni di euro stanziati dal governo per il Biotecnopolo, un progetto che rafforza la leadership di Tls a livello nazionale, e anche il bando di gara per i lavori sul lotto 9 della Siena-Grosseto. E ancora il finanziamento del progetto per la ciclovia dei Due Mari, una pista ciclabile che potrà unire il territorio provinciale senese con quello grossetano; è importante fare ora il progetto per cercare di avere il finanziamento con il Recovery fund. Infine il progetto, che seguo personalmente, per l'elettrificazione e il raddoppio della linea ferroviaria Siena-Chiusi. Si può dire che governo nazionale e Regione Toscana hanno portato a Siena una quantità di risorse che mai si erano viste prima".

Quali interventi si augura di vedere nel 2022?
"Credo che la priorità siano gli interventi nelle scuole, mi auguro che possano partire al più presto grazie al lavoro della Provincia. A proposito di questo ente, sono contento per il risultato delle elezioni provinciali senesi che hanno consolidato la maggioranza. Un risultato che è propedeutico in vista delle elezioni comunali senesi del 2023. Avevo lanciato, proprio dalle colonne del Corriere di Siena, la proposta di creare liste unitarie del centrosinistra per le elezioni provinciali e ciò è avvenuto, mettendo insieme un baricentro di partiti politici con esperienze civiche. Tutto questo fa ben sperare in vista delle comunali, se confermeremo tale assetto ci sono buone speranze per tornare al governo della città, anche perché l'esperienza di destra non ha prodotto niente di buono per Siena".

Si parla di Angelo Riccaboni, di Susanna Cenni e di Emanuele Montomoli come nomi di possibili candidati a sindaco del centrosinistra: lei cosa ne pensa?
"Il nome di quello che sarà il candidato sindaco deve trovare il supporto dei partiti. Credo che la figura giusta potrebbe essere quella di una personalità civica riconosciuta e apprezzata che abbia svolto bene il proprio lavoro. Ma non è il momento di fare fughe in avanti. Il progetto sarà vincente se verrà condiviso sin dall`inizio, e ciò lo si può fare solo se si è uniti e si sta tutti insieme. I partiti possono essere l'asse di questo progetto, credo comunque che si debba costruire un percorso con congruo anticipo rispetto al momento del voto".

Il Comune di Siena prevede di realizzare ben 69 interventi di lavori pubblici nel 2022: come valuta questo piano?
"Credo che quando ci sono degli investimenti sia sempre un fatto buono per una città. Un po' ovunque si sta vivendo una fase espansiva e si vivono processi di ammodernamento delle città. Effettuare questi interventi è compito e dovere delle istituzioni e delle amministrazioni, se avverrà dovremo salutare tutto ciò con grande soddisfazione".

La Banca Mps, la situazione sul futuro sta vivendo una fase di stallo...
"C'è un'ultima opportunità affinché possa rimanere se stessa. Mps deve rimanere solida e può ridisegnarsi in uno scenario che è cambiato. Lo Stato continua ad avere in mano la maggioranza, la congiuntura in questo momento è buona".