territori regionali

Scalfarotto ad Amati: "No ad alleanze con M5s"

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

L'intervento pubblicato dal "Nuovo Quotidiano di Puglia", 23 luglio 2020.

Non capisce, Ivan Scalfarotto, candidato alla presidenza della Regione Puglia per Italia Viva, Azione e +Europa, la posizione di Fabiano Amati, che ha spiegato perché con i Cinque stelle, pur essendo dei «cialtroni», bisogna allearsi.

«La posizione di Amati, che è una persona intelligente ed è un riformista, è curiosa», afferma Scalfarotto. «Dice in sostanza che la distanza fra i Cinque stelle ed Emiliano è andata scemando. In realtà, su Ilva, Tap e Xylella, lui e i Cinque stelle hanno sempre avuto precisamente le stesse posizioni. Certo, mentre i Cinque stelle erano apertamente contrari al Tap, a Ilva e a debellare la Xylella, Emiliano diceva e faceva le stesse cose ma in maniera più sofisticata. Anziché dire "non facciamo il Tap' " diceva di spostarlo, invece di annunciare la chiusura di Ilva, chiedeva di utilizzare il gas, sapendo che non sarebbe stato possibile. Sulla Xylella sono stati scelti degli sciamani per abbracciare gli ulivi, con il risultato che la Xylella è arrivata in provincia di Bari. Per questo, la posizione di Amati è paradossale: in questo modo spiega ai pugliesi i motivi per i quali non bisogna votare Emiliano. Dicendo che i Cinque stelle sono dei cialtroni per certe posizioni che hanno, Amati non fa un complimento a Emiliano. In più, non tira le conseguenze politiche vere di questa situazione: appoggiando Emiliano, Amati uccide la propria stessa voce, che è quella di un apprezzabile riformista. Così però sacrifica se stesso e la propria intelligenza».

Non si fa attendere il commento della coordinatrice provinciale di Brindisi di Italia Viva, Tiziana Palmisano, che aggiunge: «Amati ha definito la possibile mancata alleanza tra Pd e 5stelle alle prossime elezioni regionali in Puglia una "dissonanza cognitiva" rispetto alla posizione nazionale dei due partiti. Ma, a mio parere, la dissonanza cognitiva è insita nelle dichiarazioni espresse dal consigliere. Senza mezzi termini, ha definito i 5stelle "cialtroni", salvo poi sostenere che la distanza tra loro ed Emiliano sia pressoché nulla: di certo, non una bella copertina per il governatore uscente da lui sostenuto».

Scalfarotto, tra l'altro, parteciperà domani alle ore 19 a Palazzo Imperiali a Francavilla ad un incontro-dibattito organizzato da Azione e che vedrà anche la presenza del senatore Matteo Richetti. Oggi invece alle 18.15, presso le Officine Cantelmo di Lecce, cortile Mediateca), assemblea de "La giusta causa", alla presenza del presidente Michele Laforgia.