La senatrice di Italia Viva, dalle pagine de "Il Giornale di Vicenza", in merito alla vicenda relativa al Tribunale di Bassano.
«Sul Tribunale di Bassano tutte le strade possibili vanno percorse. Non vogliamo alimentare illusioni, ma siamo pronti a fare la nostra. parte per restituire ai cittadini. un servizio del quale il territorio sente la mancanza».
Italia Viva interviene tramite la senatrice vicentina Daniela Sbrollini e il coordinatore bassanese, Gianni Castellan, in merito alle ispezioni del ministero della Giustizia, dalle quali potrebbe dipendere la riapertura degli uffici di via Marinali.
«I sopralluoghi per valutare la riapertura dei Tribunali soppressi sono una occasione - evidenzia la parlamentare -. Per questo, a Roma come a Bassano, dobbiamo essere compatti e non lasciare nulla di intentato».
È la posizione condivisa anche da Castellan, secondo il quale «la soppressione del Tribunale di Bassano non ha comportato una razionalizzazione in termini di risparmio di tempo per i cittadini».
«A sei anni e mezzo dalla chiusura del palazzo di Giustizia non è nemmeno chiaro quanto sia il risparmio vero di denaro - prosegue il coordinatore locale di Italia Viva. L'edificio nuovo è inutilizzato e di contraddizioni e sprechi, nel frattempo, ne sono emersi».
«Siamo in contatto con il Ministero della Giustizia e diciamo per primi che è giusto non farei illusioni - chiude Sbrollin -. Ma così come abbiamo provato in passato, continuiamo a provare a maggior ragione ora. Il percorso non è privo di ostacoli, ma siamo pronti a cogliere l'occasione lavorando come sempre con convinzione».