Scuola parlamento

Daniela Sbrollini: "Serve subito un decreto per le realtà paritarie"

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L'intervento della parlamentare di Italia Viva, pubblicato dal "Giornale di Vicenza".

Edilizia scolastica da ripensare in vista della ripresa delle lezioni, precari da stabilizzare attraverso i concorsi, scuole paritarie da sostenere. Sulla scuola si sono accesi i riflettori della maggioranza parlamentare di Camera e Senato in un incontro per definire le priorità e valutare gli scenari possibili di qui alla fine dell'anno scolastico.

«Tra le urgenze c'è un decreto ad hoc per le scuole paritarie che contano 160 mila lavoratori in cassa integrazione perché le rette non vengono più pagate - fa notare Daniela Sbrollini, senatrice di Italia Viva - bisognerà sensibilizzare i Comuni e immettere liquidità in un settore che svolge anche una funzione sociale importante, vedi i plessi della Fism nel Vicentino».

A fine mese arriveranno anche indicazioni sui concorsi a cattedre che sono stati sospesi, sulla formazione professionale che rappresenta una risorsa per le categorie economiche, sui privatisti (17mila a livello nazionale).

«È necessario uno slittamento di date e scadenze - prosegue Sbrollini - in modo da garantire a tutti l'iscrizione a concorsi, scuole e università. Abbiamo chiesto inoltre che la didattica online venga potenziata ulteriormente con uno stanziamento di ottanta milioni dì cui settanta sono già arrivati a tutti gli istituti scolastici per l'acquisto dei dispositivi digitali necessari».

Chieste garanzie anche sugli aspetti psicologici degli alunni «attraverso il supporto di pedagogisti che aiutino i più piccoli a ripristinare il benessere emotivo in questo lungo periodo di isolamento», aggiunge la parlamentare vicentina, auspicando la ripresa del confronto con i sindacati della scuola.