L'intervento pubblicato da "il Giornale di Vicenza", 9 agosto 2022.
"Sospendere le lezioni dopo solo due settimane dal loro inizio provocherebbe un danno all'attività didattica - sostiene Daniela Sbrollini di Italia Viva - è indispensabile che il Ministero dell'Interno e quello dell'Istruzione si impegnino con i Comuni per individuare sedi alternative per il voto di settembre".
"Dopo anni scolastici così complicati per bambini e ragazzi è importante non sospendere il percorso educativo, scolastico e formativo appena ripreso dopo la pausa estiva. Ed è giusto ribadire l'importanza di spazi adeguati per le operazioni di voto. II 90% delle oltre 60 mila sezioni elettorali sono in una scuola. Con le elezioni del 2020, Ministero e Comuni hanno tentato di organizzare seggi in luoghi alternativi e in quell'occasione 471 comuni su 8.000 per 1.464 sezioni elettorali su 61.562, sono stati spostati in altri uffici", conclude Sbrollini.