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Roma, Anzaldi: "Folla nelle stazioni e in metro e i cittadini continuano a pagare"

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L'intervento pubblicato dal quotidiano "il Tempo", 14 ottobre 2020.

Non le manda a dire, il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi. Non risparmia critiche né al governo né al Campidoglio.

"Incomprensibile che nel nuovo Dpcm si parli di tante questioni, addirittura delle cene in casa, ma non ci sia nessuna misura per i trasporti pubblici, secondo gli esperti vero centro di contagio. Basta vedere le foto che girano da giorni di autobus e metropolitane a Roma e in tutta Italia per rendersi conto di dove sia la vera emergenza. Gravissima la ressa alla stazione Flaminio fotografata dal Messaggero", spiega Anzaldi.

"Che fine ha fatto il piano Bertolaso per requisire gli autobus privati e aumentare le corse? Perché il Governo l'ha ignorato o invece di applicarlo? Possiamo davvero pensare di risolvere un problema così grande solo con lo smartworking e i bonus bici? Inutile prevedere riempimenti all'80%, che peraltro significa sostanzialmente riempire le vetture, se non c'è alcun tipo di controlli" attacca, su Facebook, Anzaldi.

"A Roma, rispetto a un anno fa, ci sono addirittura - conclude il deputato di Iv - meno mezzi in giro, si è passati da 1.458 vetture al giorno a ottobre 2019 alle 1.429 di oggi, come ha denunciato la Cgil. Un fallimento totale per la Giunta Raggi, come conferma l'attenta analisi dei bilanci Atac da parte del direttore de 'il Tempo', Franco Bechis. Con la Raggi i romani pagano addirittura 50 milioni di euro in più per mantenere l'azienda dei trasporti, mentre il mega debito è stato congelato e lasciato in eredità al sindaco che arriverà nel 2039. Un'operazione di maquillage che peraltro danneggia le casse comunali e sottrae soldi per servizi ai romani".