Informazione Rai

Riforma della Rai, Anzaldi: "Con l'avvio di una newsroom ci sarebbe un risparmio di 80 milioni all'anno"

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L'intervento pubblicato su "Domani", 27 dicembre 2021.

La rivoluzione Rai è rimandata a data da destinarsi. Il vento del cambiamento per l`informazione annunciato dal nuovo amministratore, Carlo Fuortes, è durato lo spazio di un mattino, giusto il tempo di eliminare i telegiornali regionali notturni e sostituire i direttori di rete con 8 direttori di genere (Intrattenimento prime time, Intrattenimento day time, Fiction, Cinema/serie tv etc.) e tutto sta inesorabilmente tornando sulla linea di galleggiamento.

Fuortes ha deciso che basta così e fa sapere che riconferma in toto il modello tripartito dei telegiornali nato ai tempi di un'Italia che non c'è più, quando quasi mezzo secolo fa Dc, Pci e Psi disegnarono l'azienda come una succursale dei partiti. La struttura giornalistica Rai resta inviolata, compresi gli alti costi che la rendono possibile.

Secondo Michele Anzaldi, rappresentante di Italia Viva nella commissione di Vigilanza parlamentare e segretario della stessa commissione, l'avvio della newsroom farebbe risparmiare alla Rai 80 milioni di euro all'anno, manna per un'azienda che ha accumulato un debito di 300 milioni di euro e si candida a diventare la nuova Alitalia, perché con il solo canone e la pubblicità stagnante non ce la fa a stare in piedi.