La notizia su "la Prealpina", 13 settembre 2022.
Ne ha per tutti. Matteo Renzi bacchetta i leader degli altri schieramenti. Lo fa mentre è in vista alla Nau di Castiglione Olona, perché «noi andiamo sul territorio a sentire di che cosa hanno bisogno le imprese».
E afferma: «Letta è il migliore amico della Meloni, altro che bipolarismo: fa la campagna elettorale per lei dal primo giorno...». Come, scusi? «Eh certo. La prima cosa che ha detto Letta è "aumenterò le tasse" - sottolinea il leader di Italia Viva -. Se voleva fare votare la Meloni, non aveva slogan migliore».
Ieri Renzi ha girato per le province di Varese, Como e Lecco, ha parlato con gli imprenditori spiegando perché il vero voto utile è quello per il terzo polo. «Bisogna mandare in Parlamento persone competenti, serie, che sanno di che cosa si parla. La Meloni ha un programma per la destra di 100 miliardi di euro, dove li trova? Letta vuole aumentare le tasse e abbraccia il reddito di cittadinanza.. E allora: se vi vanno bene questi slogan votate pure Letta o Meloni, se invece volete gente competente che sa di che cosa si parla, ci siamo noi».
«Questa è la campagna elettorale più incredibile del mondo: Giuseppe Conte e MSS, in parte Pd e Lega, sono responsabili di una operazione incredibile: dare i soldi a chi non lavora e non dare incentivi a chi crea lavoro. La battaglia sul reddito di cittadinanza è la cosa più assurda che abbia mai visto», dice Renzi.
«Il governo Conte aveva Arcuri a gestire le mascherine, i ventilatori e i vaccini, con Draghi è arrivato immediatamente il generale Figliuolo ed è cambiato tutto, il governo Draghi ha cambiato la filosofia assurda di Conte sui banchi a rotelle e ha cambiato la filosofia assurda di Conte sul cashback - spiega il leader di Italia Viva -. Il problema è che non gliene frega niente a Conte del Paese ma solo di prendersi il voto di scambio clientelare del sud con il reddito di cittadinanza».
«Quando Calenda ha detto a Salvini "ehi, ci fermiamo tutti insieme per ragionare su come investire i denari e come sbloccare i denari per le bollette", Salvini ha risposto dicendo "no, non mi fermo, c`è la campagna elettorale", Salvini è abbastanza stravagante. Poi si è accorto che questo è un tema vero e ha cambiato idea. Noi domani interrompiamo la campagna elettorale perché si va in Aula a votare il decreto Aiuti, legge che i 5 Stelle hanno bloccato facendo ostruzionismo ma finché non si sbloccano quei soldi, non arrivano soldi agli italiani. Quindi a Salvini dico: facile chiedere a Draghi di risolvere i problemi dopo che Draghi lo hai mandato a casa», ha spiegato Renzi.
«Da ex premier dico che non c'è bisogno dello scostamento di bilancio, credo siano sufficienti le risorse che ci sono ma se il presidente Draghi, che è il più bravo di tutti, riterrà che ci sia la necessità, lo dirà in Consiglio dei ministri, Draghi sa come fare e deciderà lui», ha aggiunto.
Per Renzi, e dunque per Azione-Italia Viva, «formare e aiutare a creare professionalità» è fondamentale. «Tante realtà in provincia di Varese sono contente sia dell'investimento sugli istituti tecnico-professionali sia sulla possibilità di fare alternanza scuola-lavoro», spiega Renzi. «Quando ho proposto l'alternanza scuola-lavoro mi hanno insultato, eppure in Germania è una delle cose che rende assolutamente efficace il mondo del lavoro. Formare e aiutare a creare professionalità per noi è essenziale. Non metterei però in contrasto licei e istituti professionali, perché abbiamo bisogno che in questo Paese si investa sull`educazione, poi le modalità con le quali questo obiettivo si persegue, possono essere varie», ha concluso.