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Regionali, Veneto, Rovigo: presentati i candidati a sostegno di Daniela Sbrollini

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La notizia su "il Gazzettino", 2 settembre 2020.

«Coraggiosi, riformisti e in controtendenza al centrodestra», attenti alle famiglie e agli anziani e a sostenere il tessuto di piccole imprese e attività commerciali che anche in Polesine è la trama più fitta di un'economia in grande sofferenza. Si sono presentati così, al Caffè Thun di Rovigo, i cinque candidati polesani alle Regionali per la lista Daniela Sbrollini presidente. Guida la lista, che riunisce il partito di Matteo Renzi, Italia Viva, insieme a Civica per il Veneto, Partito socialista e Partito repubblicano, e che è sostenuta da Alleanza liberaldemocratica per l'Italia (Ali), Adino Rossi.

«La carenza di ciò che non è stato fatto per anziani e famiglie negli ultimi dieci anni si vede tutta» e «la vera alternativa a Zaia non è il candidato del Pd Arturo Lorenzoni», ha detto Rossi, che ha aggiunto: «Ciò chela Regione ha fatto in questi anni per lo sport polesano è poco più che elemosina».

La lista Sbrollini presidente dice no alla privatizzazione sempre più accentuata della sanità, in un programma che punta soprattutto anche ai temi della scuola e sociali: «Ci batteremo per avere interlocutori in Regione che avverino le esigenze del Polesine e i progetti fermi e lasciati decadere, come l'interporto e le idrovie», ha detto Gianmario Scaramuzza.

In lista ci sono anche due mamme imprenditrici, Arianna Corroppoli e Giulia Battista, in prima linea per valorizzare il Polesine, per i servizi agli anziani e alle famiglie, e permettere alle nuove generazioni di realizzarsi dove nascono, invece che all'estero, perché anche Corroppoli condivide l'esperienza di avere figli (due su tre) emigrati in altri Paesi per raggiungere i propri obiettivi. Battista ha parlato anche della sua esperienza come cantante professionista e così la candidatura alle Regionali vale per lei anche, ha aggiunto con una battuta, per «far arrivare la mia voce oltre». Mirco Avanzo mette a disposizione la propria esperienza di funzionario per tutelare i settori produttivi locali e cambiare «la linea politica che ha lasciato il Polesine in disparte per 25 anni».

All'appuntamento di ieri hanno partecipato anche il sindaco di Polesella e coordinatore provinciale di Italia Viva, insieme a Corroppoli, Leonardo Raito, il vicesegretario del Psi regionale Andrea Frizzera, Giulio Cesare Giorgino del Partito repubblicano, Adriano Buoso di Alleanza liberaldemocratica ed Enrico Bellinello. Proprio due big di Ali, Oscar Giannino e Alessandro De Nicola, potrebbero arrivare in Polesine per promuovere la lista Sbrollini, che guarda anche «agli autonomisti delusi dalla Lega» e «alle forze che stanno scappando dal disastro 5 Stelle», ha chiuso Adino Rossi.