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Regionali, Toscana, Renzi a Prato: "Saremo la vera sorpresa"

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Presentate le liste di Italia Viva, la notizia su "la Nazione" e altre testate locali, 1 settembre 2020.

«Cos'è tutto questo macello qui sotto?». A parlare è il sindaco Matteo Biffoni affacciato dalla finestra della sua stanza in palazzo comunale. Sotto, a prendersi lo sfotto c'è l'ex premier, ora leader di Italia Viva, Matteo Renzi. Che risponde per le rime: «Vieni giù sindaco». Per poi rincarare: «Ti ho visto dare consigli in diretta a un gigolò durante il lockdown».

Inizia così la mattinata pratese di Matteo Renzi. Il leader di Italia Viva ha presentato in piazza del Pesce i sei candidati scelti dal partito per il collegio pratese delle regionali. L'abbraccio fra i due c'è poi stato davvero, accompagnato da una battuta. «A Biffoni ho rovinato la vita perché l'ho portato via dal Parlamento - racconta Renzi - Ma alla fine è stato un bene perché ha cambiato Prato. È un bravissimo sindaco e siamo al suo fianco».

Poi Renzi lascia da parte i toni conviviali e individua il rivale comune: Susanna Ceccardi. «Lo dico ai colleghi della coalizione: dobbiamo andarci più giù duro nel raccontare la veri tà. Se vince Giani ci sono i soldi per il Mes e perla sanità, se vince Ceccardi i fondi restano a Bruxelles. Lei è contro l'Europa, è contro l'euro e contro i valori che ci hanno reso grandi».

Le stoccate non mancano nemmeno verso il Pd e i 5 Stelle.«Abbiamo rispetto per il Partito Democratico che qui in Toscana candida un riformista come Giani - aggiunge Renzi - Ma allo stesso tempo oggi il Pd è quel partito che vuole creare un'alleanza strutturale con i 5 Stelle. Non moriremo leghisti, ma non posso nemmeno lasciare la storia riformista nelle mani di Di Battista e Di Maio».

Su sondaggi e percentuali di voto a Prato Renzi non si sbilancia, ma non nasconde ottimismo: «Saremo una sorpresa. Io dico che a Prato ci si diverte. Prenderemo tanti voti di ex Pd e di persone di centrodestra». Affiancato dai candidati a Prato (il capolista Antonio Longo, l'altra coordinatrice provinciale Gabriella Massagni, Franco Mauro Ganugi, Samantha Nesti, Veronica Versace Scopelliti e Claudio Azzini, ieri assente), Renzi si è soffermato a parlare anche dei temi regionali e provinciali: uno su tutti l'aeroporto.

Il leader di Italia Viva non cambia idea su Peretola: «Il Vespucci è un elemento di competitività per l'intero settore. Stiamo andando incontro a una crisi pazzesca nel comparto moda e Prato ne sa qualcosa visto che ne ha già affrontata una significativa. Quindi ogni elemento che può essere utile va portato avanti. Peretola farà del bene a Prato e al suo sviluppo».

A parlare sono anche i candidati. Antonio Longo spiega che «Italia Viva vuole affrontare concretamente i problemi delle persone senza urlare o con populismi". Gabriela Massagni rivela di essersi avvicinata alla politica nel 2012 «quando ascoltai Renzi alla festa dell'unità di Maliseti». Per Franco Ganugi «Italia Viva ha riportato l'attenzione sulla politica in città», mentre per Nesti e Scopelliti le priorità sono «dare un futuro migliore ai nostri figli» e «dare voce alle strutture educative che fra tante difficoltà stanno provando a ripartire».

Chi lo desidera, può leggere qui l'elenco completo dei candidati Iv per le prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale della Toscana.