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Regionali, Liguria, visita della Ministra Bonetti: "Non si faccia campagna elettorale sull'inizio delle scuole"

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Accompagnata dalla deputata di Italia Viva, presidente della Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati, Raffaella Paita, la Ministra Bonetti ha partecipato a diversi appuntamenti. La notizia su "Genova - la Repubblica" e "il Secolo XIX", 8 settembre 2020.

"Questo pomeriggio sono tornata a Genova con la bravissima Raffaella Paita, che ha fatto un lavoro serio e tenace su un nodo fondamentale per il futuro della Liguria, quello delle infrastrutture. Con lei ho incontrato il CEIS Genova - Centro di Solidarietà di Genova, associazione fortemente impegnata nel campo delle fragilità e delle dipendenze. È stata una visita di comunità, vissuta insieme alle tante realtà attive nel territorio, dalla Caritas al Consorzio Agorà alla Comunità di Sant'Egidio. Sono grata per questa accoglienza e anche per la gioia personale di aver potuto rivedere mons. Anselmi, vescovo ausiliare di Genova, che mi ha accompagnato con amicizia nel percorso scout": con queste parole, la Ministra Elena Bonetti ha commentato la sua visita a Genova, avvenuta ieri.

La Ministra, inoltre, oggi parteciperà ad un dibattito, a Chiavari, presso gli spazi di Wylab, dove sarà a colloquio con la presidente, Vittoria Gozzi, sui temi dello smartworking e della famiglia.

"Sono convinta che, con un cappotto o meno, il governo non debba essere influenzato dall'esito delle regionali né nel bene né nel male. L'ho detto quando abbiamo vinto in Emilia Romagna e lo dico adesso, in attesa dei risultati", ha detto la Ministra a margine degli appuntamenti, aggiungendo che i risultati "saranno sorprendenti per Italia viva".

La ministra Bonetti ha inoltre lanciato un assist alla collega Azzolina e chiede che «non si faccia campagna elettorale sull'inizio delle scuole: sia il momento del protagonismo dei giovani e dei bambini, che hanno diritto oggi a questo protagonismo, che deve essere garantito da tutte le forze politiche e a tutti i livelli istituzionali".

Insieme alla ministra, il candidato Massardo ha lanciato la proposta di costituire una "agenzia regionale per l'educazione", che dovrebbe "andare in soccorso a tutte le famiglie che vivono momenti difficili, per dover gestire ragazzi o bambini con delle difficoltà di vario tipo come ad esempio l'autismo".

"È una proposta che noi faremo indipendentemente dai risultati delle elezioni. Formuleremo una proposta di legge, che porteranno i nostri consiglieri se eletti, o comunque di tipo popolare. Crediamo che ci sia bisogno di aiutare le famiglie", ha concluso Massardo.