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Raddoppio ferroviario Mantova-Piadena, domani il vertice. Colaninno: "In costante contatto col commissario"

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L'intervento pubblicato dalla "Gazzetta di Mantova", 13 gennaio 2022. 

L'incontro che dovrebbe mediare tra le varie posizioni e trovare una soluzione per accontentare i cinque sindaci della linea Mantova-Piadena è quello che andrà in scena domani alle 11 in Provincia e che vedrà riuniti i primi cittadini e i nuovi amministratori della Provincia per ascoltare, in collegamento video, il commissario Chiara De Gregorio. Sul tavolo, dopo l'avvio della conferenza di servizi il 17 dicembre, ci sono le modifiche alla viabilità - prevista dal progetto iniziale di Rfi, bocciato dal consiglio superiore dei lavori pubblici chieste dai sindaci. Il 17 dicembre scorso è partita la procedura per approvare il progetto definitivo che si dovrà concludere in novanta giorni; a volerla è stato lo stesso commissario su sollecitazione dei sindaci visto il ritardo del ministero della transizione ecologica sulla valutazione di impatto ambientale.

Il commissario ha invitato anche il dicastero alla conferenza di servizi, ma se entro 90 giorni non concluderà la Valutazione d`impatto ambientale, sarà De Gregorio a procedere. Detto questo, l'incontro di domani è fondamentale per cercare soluzioni ai problemi posti dai sindaci, condividerle e andare avanti senza intoppi. Ci saranno i sindaci (per Mantova un dirigente), la Provincia, la sovrintendenza e il neo consigliere provinciale delegato alle grandi opere, Aporti. Al vertice di domani ci sarà il deputato di Italia Viva, Matteo Colaninno, un po' il padre del raddoppio: «Sono in costante contatto col commissario - dice - che, per nostra fortuna, è molto determinato nel rispettare le tempistiche e nel tenere aperto costantemente il dialogo con i territori e i sindaci. Questa è una garanzia importante per noi, perché i tempi dell'opera siano effettivi avendo 500 milioni di risorse già in mano, di cui 165 del Pnrr. Il commissario ha voluto la riunione di venerdì, dove ha dato la disponibilità ad approfondire coni sindaci i problemi. Ringrazio anche ìl presidente Bottani che ha messo il raddoppio tra le sue priorità».

L'eliminazione dei passaggi a livello è la fonte delle modifiche chieste. Mantova vuole il sovrappasso vicino al cimitero monumentale di Angeli per collegare Sabbionetana e Cremonese, opera che andrà valutata dalla Sovrintendenza. La quale ha messo sotto osservazione anche il ponte sull'Oglio tra Marcaria e Bozzolo. Curtatone e Marcaria chiedono innesti ad hoc sulla Padana inferiore e Marcaria maggiore attenzione alla chiesa romanica del cimitero. Bozzolo punta ad una rettifica di via Tezzoglio, a un sottopasso ciclopedonale nell'area commerciale e a un sottopasso dove era previsto il passaggio del Tibre. Modifiche valutate 30 milioni, necessarie per non scontentare i sindaci ma che sforano il budget iniziale. Al commissario l'ultima parola.