La notizia su "il Resto del Carlino" e diversi altri quotidiani, 21 settembre 2020.
Sui social definì la deputata Lucia Annibali una 'misera infame' e inneggiò all'ex fidanzato condannato in via definitiva a 20 anni di carcere per averle gettato addosso dell'acido che l'ha sfigurata. L'uomo, di 53 anni, residente a Roma, è stato identificato dalla Polizia Postale e denunciato per il reato di istigazione alla violenza.
Lo scorso febbraio Annibali, esponente di Italia Viva, in seguito alla proposta di un emendamento al decreto «Milleproroghe» è stata il bersaglio numerosi insulti ed attacchi via social. Tra i messaggi quello shock pubblicato dall'utilizzatore di un falso profilo Facebook che affermava «Luca Varani sei il mio mito. Onore e grazie a Luca Varani, hai fatto il tuo dovere da uomo per una misera infame», riferendosi all'ex fidanzato della deputata, responsabile nel 2013 a Pesaro dell'aggressione all'avvocatessa, originaria della città marchigiana.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni, coordinata dalla Procura di Roma, ha investigato per identificare il titolare del falso profilo. Le particolari attività di Open Source Intelligence effettuate su internet hanno rilevato, anche attraverso l'uso di strumenti di analisi semantica, la convergenza di elementi che connotavano alcuni messaggi presenti in altri profili social, riconducibili ad un uomo di 53 anni e residente a Roma. Alla fine l'uomo ha ammesso ed è stato deferito all'Autorità Giudiziaria.