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Pnrr in Sardegna, Evangelista: "Rinvio di un anno? Dichiarazione di fallimento"

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L'intervento pubblicato su "la Nuova Sardegna", 6 aprile 2022.

Uno slittamento dei termini sul Pnrr sembra un'ipotesi poco praticabile. L'appello dell'assessore regionale ai Lavori pubblici, Aldo Salaris, non sembra destinato ad avere un seguito da parte del Governo. «Mi sembra molto strano che la richiesta possa essere accolta - dice Elvira Lucia Evangelista, senatrice sarda del gruppo di Italia Viva -. I progetti devono essere cantierabili entro il 2026. Da parte dei nostri amministratori sarebbe un ammettere l'incapacità di portare avanti i progetti per la spendita di risorse che ci sono già».

I limiti tassativi del Pnrr mal si conciliano con la prassi consolidata nel settore delle opere pubbliche. Le lungaggini pluriennali sono state ben ricordate lunedì nel corso del confronto promosso dall'Associazione ex consiglieri regionali da Mauro Coni, docente di Ingegneria civile. In Italia, per vedere la conclusione di interventi infrastrutturali da oltre 100 milioni di euro si attende in media quasi 16 anni. Questi sono dati relativi al 2018, ma è difficile che la situazione sia migliorata negli ultimi tre anni.

Ma la senatrice di Italia Viva, Elvira Lucia Evangelista, che fa parte della commissione che si occupa della gestione del Pnrr, sembra scettica davanti all'ipotesi di una proroga di 12 mesi per l'isola: «dubito si possa fare un'eccezione per l'isola», conclude.