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Pnrr, Bellanova: "Interconnessione e integrazione sono punti fermi"

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L'intervento pubblicato da "la Provincia di Civitavecchia", 24 settembre 2021.

«L'integrazione e l'interconnessione dei sistemi di trasporto è un punto fermo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza». Lo ha sottolineato la Viceministra alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Teresa Bellanova intervenuta al Convegno "Mare al centro", promosso dalla Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana.

"Ci sono fondi per collegare binari ferroviari e banchine nei porti di Venezia, Ancona, Civitavecchia, Napoli e Salerno - ha spiegato Bellanova - per l`aumento della capacità dei porti di Cagliari, Napoli, Venezia, La Spezia; per aumentare l'accessibilità marittima a Vado Ligure, Civitavecchia, Napoli, Salerno, Brindisi, Trapani, Ravenna e Taranto; per la nuova diga foranea di Genova e per il sistema logistico ferroviario di Trieste; per le infrastrutture nelle Zes".

"Si tratta di investimenti su porti, strutture ricettive per il diporto e retroporti nella direzione della sostenibilità che sarebbero stati fino ad un paio d'anni fa impensabili e irrealizzabili con le risorse a disposizione. Il nostro obiettivo - ha spiegato Bellanova - è il porto "verde" a emissioni zero: la realizzazione delle banchine elettriche nei porti (cold ironing), per esempio, permetterà la sosta delle navi a motore spento azzerando così le emissioni inquinanti".

"Il Pnrr - ha concluso Bellanova - ha l'ambizione di trasformare l'Italia in dieci anni e renderla più sostenibile sul piano ambientale per il benessere dei cittadini e la competitività delle imprese: un`Italia più connessa, più efficiente, più orientata alle persone».