Italia Viva territori

Pistoia, ecco le nuove adesioni a Italia Viva

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

Prende corpo a Pistoia il comitato locale di Italia Viva, che si è raccolto negli spazi della Libreria Lo Spazio, alla presenza del consigliere regionale Massimo Baldi e del consigliere comunale Giovambattista Grasso. Durante l'appuntamento, sono state annunciate le nuove adesioni al nostro progetto politico. 

Fra i nuovi aderenti a Italia Viva - così come riportano le cronache locali, fra le quali quella del quotidiano "la Nazione" - dopo l'annuncio del consigliere regionale Massimo Baldi e del consigliere comunale Giovambattista Grasso, che già nei giorni scorsi avevano comunicato la loro decisione, arriva quella di Filippo Querci, già segretario del circolo dem del centro storico.

Insieme a loro hanno annunciato la loro volontà di aderire altri nomi già conosciuti del partito democratico pistoiese: Enrico Dami, Raffaele Totaro, Caterina Meoni, Massimo Alby, Elena Signori, Mauro Gori, Giancarlo Agnesino.

I nostri nuovi iscritti hanno dichiarato, durante la conferenza, di aver "riconosciuto in Matteo Renzi un vero leader, che intende costruire l’Italia del domani sempre più forte, più moderna, più riformista".

"Bisogna investire nel lavoro come è stato fatto con la multinazionale Hitachi, e porteremo questa istanza all’interno dell’azienda" ha spiegato Grasso, mentre Querci ha dichiarato di "aver scelto Italia Viva dopo una lunga riflessione e dopo questioni personali e politiche".

"Vogliamo creare una vera economia circolare che porti alla trasformazione delle aziende perché ogni volta che si affaccia una novità viene fatto di tutto per bloccarla, porto ad esempio il parco di Pinocchio, c’è sempre chi preferisce bloccare tutto, restare nell’immobilismo anche quando c’è chi è disposto ad investire – ha dichiarato Baldi – non c’è volontà di accogliere le iniziative economiche, da parte di nessun partito".

Condivisa, infine, a piene voci la volontà di impegnarsi sul territorio, nel quale si intende rappresentare una forza riformista e di rinnovamento.