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Patrizia Baffi, Sanità: "In Lombardia, non perderemo i posti letto per Alzheimer e Autismo"

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Accolti due ordini del giorno della consigliera regionale di Italia Viva.

Alzheimer e autismo nel Lodigiano, la consigliera regionale Patrizia Baffi di Italia Viva chiede più attenzione e progettualità e ottiene una importante rassicurazione sui posti letto.

"Ho presentato due ordini del giorno che impegnano la giunta della Regione Lombardia ad intervenire con maggiore progettualità e, soprattutto, maggiori risorse a sostegno dei soggetti affetti da Alzheimer e da disturbi dello spettro autistico", ha spiegato la consigliera alla stampa.

"Ho fatto ciò che ho detto in occasione della sessione di bilancio 2020 in aula il 16 dicembre - ha proseguito Baffi - ovvero sono state accolte le mie proposte: non andranno persi i posti letto non assegnati per i malati di Alzheimer. Sono davvero soddisfatta: le nuove Regole di sistema 2020 hanno recepito in pieno le richieste contenute nel mio ordine del giorno approvato in occasione della sessione di bilancio 2020. Saranno quindi rimessi a bando i posti letto Alzheimer non assegnati, dando priorità alle aree distrettuali che, come Lodi, non hanno visto soddisfatto il loro reale fabbisogno. Un grande risultato per il nostro territorio".

Obiettivo principale degli ordini del giorno presentati dalla consigliera Baffi era venire incontro alle esigenze delle famiglie dei pazienti affetti da Alzheimer, una patologia che vede liste d'attesa consistenti e un numero di posti letto ancora insufficiente.

Per far fronte a questa carenza, la Regione aveva stabilito, nelle Regole di sistema 2019, di riconvertire 1670 posti letto ordinari in altrettanti posti letto Alzheimer, assegnandone 574 alla Città metropolitana di Milano, di cui 50 al distretto di Lodi.

Tuttavia, erano stati assegnati solo 558 posti letto di quelli assegnati all'Ats Città Metropolitana, dei quali solo 7 a Lodi. Ora questa anomalia verrà sanata.