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Parte la sperimentazione sull'idrogeno per treni e tir. Bellanova: "Passo in avanti per la mobilità sostenibile"

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La notizia su "il Sole 24 Ore", 2 luglio 2022.

Investimenti per 530 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per realizzare la sperimentazione dell'uso dell'idrogeno nel trasporto ferroviario, in ambito locale e regionale, e nel trasporto stradale, con particolare riferimento al trasporto pesante. È quanto prevedono i due decreti firmati dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, che fissano le modalità per lo sviluppo della filiera dell'idrogeno nel trasporto ferroviario e la realizzazione di 40 stazioni di rifornimento dei mezzi di trasporto a idrogeno sulla rete stradale.

Per entrambi gli interventi, spiega il Mims, una quota di almeno il 40% è destinata a progetti da realizzare nelle Regioni del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

«Un importantissimo passo in avanti per la mobilità sostenibile, stradale e ferroviaria, e una straordinaria occasione per rafforzare i segmenti economici e produttivi legati allo sviluppo dell'idrogeno, con particolare riferimento alle regioni meridionali. Consapevoli di come, proprio la ricerca nel campo dell'approvvigionamento da energie rinnovabili possa rappresentare nel Mezzogiorno un`occasione di nuove economie e nuova occupazione. I due Poli nel Salento e in Valcamonica potranno veramente divenire i due fiori all'occhiello della trasformazione in atto», ha commentato la viceministra Teresa Bellanova.