L'intervento pubblicato da "il Secolo XIX", 30 settembre 2022.
«Chiamandomi Paita credo non ci siano dubbi sulla mia spezzinità. Ma capisco la confusione mentale dell'eterno candidato Melley perché di fronte all'ennesima bocciatura si può perdere lucidità oppure coerenza». La senatrice di Italia Viva Raffaella Paita risponde a Guido Melley, consigliere comunale di LeAli a Spezia e candidato indipendente non eletto per il fronte del centrosinistra. Melley, in un'intervista al Secolo XIX in cui rifletteva sul dopo elezioni, aveva puntato il dito sul Terzo Polo. E in particolare sulla concittadina Paita. Rea, secondo lui, di non essersi candidata a questa tornata elettorale nel suo territorio di appartenenza, ma di aver preferito una candidatura più "sicura" nella regione Lazio.
Non è tardata ad arrivare la risposta della già deputata di Italia Viva, adesso rieletta ma in Senato per la formazione in cui è presente anche Azione. Con la «bocciatura» che Melley ha ricevuto dalle urne «si può perdere lucidità e coerenza» incalza la senatrice Paita. Che punge l'avversario attingendo dal suo percorso politico. «Si può passare ad esempio da sostenitore delle idee liberali e repubblicane a fervido esponente della sinistra massimalista. Il problema rimane sempre uno: se gli elettori ci credono. Dai risultati conseguiti mi pare che la recita di Melley dovrà essere affinata nei prossimi anni».
