La notizia pubblicata da "la Nazione", 30 maggio 2021.
Nel decreto Semplificazioni 2 ci sono 500 milioni di euro per la Toscana, tra cui risorse per la Porrettana-Prato Est. Si tratta di stanziamenti per opere attese da tempo: il raddoppio della linea ferroviaria Empoli-Siena, la Porrettana-Prato Est, il riassetto della viabilità nella zona est di Lucca e anche la Tirrenica per la quale però ci sarà un iter specifico.
Raffaella Paita (IV), presidente commissione Trasporti e infrastrutture della Camera, spiega: «Finalmente si mette mano ai cantieri. Italia Viva ha lavorato molto per questo, ci sono tante opere pronte a partire e dobbiamo sbloccarle se vogliamo far ripartire il Paese dopo la crisi Covid. Naturalmente semplificare le procedure non significa ridurre la sicurezza e la trasparenza, ma solo togliere inutili passaggi burocratici. Anzi, direi che proprio con procedure lunghe e farraginose è più facile che ci siano gli elementi per favorire il malaffare».
Per Prato est-Porrettana è previsto uno stanziamento di 38 milioni di euro e la nomina di un commissario che potrà velocizzare le opere, un po' come è avvenuto per il rifacimento del ponte Morandi a Genova. «In Italia abbiamo le competenze e la capacità tecniche per fare bene - sottolinea Raffaella Paita - il governo Draghi sta dimostrando che si può passare dalle dichiarazioni ai fatti».
La viabilità locale è importante per facilitare la mobilità e permettere anche alle imprese di essere competitive. Il distretto industriale di Pistoia e Prato in questo senso ha bisogno di assi viari che possano essere al servizio del lavoro e non creare invece degli intoppi alle attività produttive, perché al di là dell'autostrada poi ci sono i territori e i capannoni che si trovano lungo strade secondarie. «Ci sarà presto il passaggio in consiglio dei ministri - aggiunge Paita - e nel giro di un mese e poco più la nomina del commissario. Poi il commissario dovrà agire per aprire i cantieri, ma si rapporterà e collaborerà con gli enti locali, serve naturalmente un lavoro di squadra, però è fondamentale aver dato un impulso decisivo a progetti che attendono da tempo».
«A livello nazionale vengono sbloccate risorse per 13 miliardi di euro, le opere previste faranno compiere al sistema infrastrutturale italiano un nuovo, importante passo in avanti», sostiene la parlamentare. Che poi aggiunge: «Grazie all'impegno di Teresa Bellanova di Italia Viva e al lavoro svolto con il ministro Giovannini, con il DI Semplificazioni 2 verranno realizzate 40 nuove opere infrastrutturali per un valore complessivo di 13 miliardi: 18 opere stradali, 15 ferroviarie, 2 di trasporto rapido di massa e 5 caserme».