L'intervento pubblicato su "MF", 29 settembre 2021.
Il ritardo nella nomina dell'ad della Fondazione Milano-Cortina 2026 mette a rischio le'vento. L'allarme arriva direttamente da Michele Anzaldi, deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, che ha commentato la gravità dei ritardi accumulati sulla nomina del prossimo ceo, soprattutto alla luce della convergenza di opinioni nell'individuare in Andrea Abodi il profilo scelto per guidare la manifestazione (come rivelato da MF-Milano Finanza il 9 settembre).
«È urgente che qualcuno dia risposte sulla governane della Fondazione Milano-Cortina 2026: con i ritardi burocratici che bloccano la nomina definitiva del nuovo ad si rischia di assestare un colpo durissimo alle prospettive economiche e organizzative di questo grande evento, in grado di dare lustro al nostro Paese e lavoro a tante aziende italiane», ha detto Anzaldi. «Secondo quanto riportano gli organi di informazione, da settimane ormai sarebbe stato individuato il nuovo ad, sul quale ci sarebbe il gradimento trasversale di tutte le forze politiche: e allora cos` altro si aspetta? Perché il decreto di nomina ritarda?», ha proseguito. «A rischio», ha concluso Anzaldi, «ci sono contratti pubblicitari da decine di milioni di euro: risorse private fondamentali per un evento sportivo dirilevanza mondiale come le Olimpiadi invernali, previste in Italia. È urgente che chi ha la responsabilità burocratica su questa partita acceleri, prima che sia troppo tardi».
