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Nobili: «Il Pd non pensi di fare accordi con Raggi e MS5»

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Nobili: «Il Pd non pensi di fare accordi con Raggi e MS5»
Intervista di Francesco Pacifico, il Messaggero, 12 ottobre 2019

«È pazzesco che Zingaretti dica che la Raggi non si debba dimettere. Noi vogliamo mettere in guardia gli amici del Pd: non si facciano prendere dalla tentazione di un accordo con la sindaca in Comune o con i Cinquestelle in Regione. Per noi il M5S resta un avversario con il quale fare un pezzo di strada a livello nazionale».

Battesimo romano questa mattina al cinema Adriano per Italia Viva, il partito voluto da Matteo Renzi. E il leader capitolino Luciano Nobili ci illustra la strategia di un movimento al quale hanno già aderito una decina di consiglieri dei Municipi.

Zingaretti appoggia la Raggi?
«E noi, invece, come primo obiettivo abbiamo proprio quello di farla cadere e di costruire un'alternativa. Con lei e l'M5S si sta consumando un disastro ormai conclamato, che è un'emergenza nazionale».

È per farla cadere che state reclutando consiglieri?
«Noi non telefoniamo a nessuno, sono gli altri a chiamarci in maniera così frenetica che non facciamo in tempo a rispondere a tutti. Posso solo dire che a breve avremo un gruppo in Regione. Ma l'alternativa alla Raggi non è una somma di partiti, ma una piattaforma civica con professionisti, imprenditori, terzo settore, gente che magari non hai mai fatto politica».

Casu, segretario romano del Pd, verrà con voi?
«Andrea è un amico, chiedete a lui, ma sarà a lui decidere, credo, dopo la Leopolda».

Alla Regione l'ipotesi Pd-M5S è più concreta.
«Non mi sembra visti gli ultimi attacchi della Lombardi. Ma anche qui il M5S resta un avversario. Se il Pd pensa di fare un accordo, ricordi che gli elettori di sinistra non capirebbero».

Oggi c'è il battesimo.
«Sarà una bella partenza, la presentazione del progetto ai tanti comitati di Roma e Provincia e alla società civile».

Renzi non ci sarà?
«Perché Matteo parlerà alla Leopolda».