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Nasce ufficialmente Italia Viva anche nella Bassa Padovana

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L'annuncio di adesione di Ruzzon, Vanni, Marampon e Piva

In provincia di Padova, Italia Viva sta muovendo i suoi primi passi. Hanno reso, infatti, ufficiale l’adesione a Italia Viva Silvia Ruzzon, già assessore ai servizi sociali a Este, Andrea Vanni, già sindaco di Vighizzolo e componente dell’Assemblea nazionale del PD, Daniele Marampon, già consigliere comunale a Baone e segretario del circolo PD di Baone e Giancarlo Piva, già sindaco e attualmente consigliere comunale a Este e componente della Direzione provinciale di Padova del PD.

“Aderire ad Italia Viva è per noi la conseguenza politica di un percorso che abbiamo fatto in questi anni, sostenendo convintamente l’azione politica che Matteo Renzi ha condotto nel paese e nel partito, fatta di scelte innovative, coraggiose e lungimiranti. Vogliamo contribuire a costruire un soggetto politico che dedichi le sue migliori energie ad affrontare i problemi dei cittadini. Italia Viva è un luogo aperto a giovani, donne, lavoratori, professionisti, imprenditori che vogliono costruire insieme un’Italia migliore. Il coraggio e la passione per il cambiamento sono un indispensabili per questo obiettivo. Come afferma la Carta dei Valori di Italia Viva, vogliamo essere il partito che contrasta la povertà con la crescita e il progresso, di tutti e per tutti, accompagnando le persone nei processi di cambiamento, che, come spesso accade, possono alimentare paure invece che far crescere le speranze”.

“Riteniamo necessario che si cominci a discutere anche nei nostri comuni della Bassa Padovana di quali interventi pubblici e di quali stili di vita consentano alle generazioni di oggi e di domani di affrontare ai grandi cambiamenti climatici; di come infrastrutture il nostro territorio con le grandi autostrade informatiche per non continuare a rimanere indietro come imprese e come cittadini/lavoratori; di come debellare le grandi e piccole evasioni fiscali per rendere lo stato più equo e più efficiente; di quali azioni portare avanti nei nostri comuni per fare in modo che aumentino le nascite per evitare lo spopolamento dei territori periferici e per evitare lo spopolamento delle nostre imprese; di quanto sia importante che i nostri giovani si sentano cittadini europei e cittadini del mondo, consentendo a tutti quelli che ne hanno il merito e non solo il censo, di fare il loro percorso di studi nelle migliori università".


“Crediamo che questo lo si possa fare se si crea un soggetto che non guarda solo al passato o alle passate appartenenze, ma che sa valorizzare le potenzialità di chi ama ancora dedicare il proprio tempo per le città e per i territori in cui viviamo. Per questo siamo un movimento politico che guarda con profonda attenzione e rispetto alle tante realtà civiche che sono la ricchezza dei nostri comuni”.

“Ci impegneremo per sconfiggere in Italia e nel nostro territorio ogni forma di sovranismo e populismo che rischia di portare l’Italia, anche inconsapevolmente, verso pericolose derive autoritarie”. Abbiamo aperto la pagina facebook “Bassa Padovana Viva” come un tavolo aperto di discussione e confronto tra i cittadini e con chi vuole contribuire a costruire Italia Viva nei nostri territori. L'indirizzo email [email protected] è a disposizione di tutti per chiedere informazioni e dare suggerimenti per costruire con fiducia e speranza questa prospettiva. Italia Viva nasce per garantire a tutte e a tutti il diritto al futuro anche nella nostra Bassa Padovana”.