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Sara Moretto: "Bonus e ristori celeri al mondo della pesca"

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L'intervento pubblicato da "La Nuova Venezia", 4 dicembre 2020.

Mentre si entra in quello che dovrebbe essere il periodo più proficuo dell'anno per il comparto ittico, ovvero le feste natalizie, ma che invece rischia di rasentare il disastro economico viste le limitazioni imposte soprattutto ai ristoranti, la pesca gioca più partite su tavoli diversi. Innanzitutto anche Chioggia sabato mattina a mezzogiorno aderisce all'iniziativa nazionale a sostegno dei pescatori italiani sequestrati in Libia.

Tutti i pescherecci della marineria clodiense suoneranno infatti per un minuto le sirene e le trombe per far sentire le proprie voci. Un'altra partita non meno importanti riguarda i ristori al comparto pesca a causa delle minori offerte della filiera ho. re. ca. che riguarda principalmente i ristoranti che, probabilmente, dovranno rinunciare ai cenoni di Natale e di Capodanno. «Il settore della pesca», dice la deputata di Italia Viva, Sara Moretto, «è stato pesantemente colpito dalla crisi economica, con perdite anche dell'ordine del 70 percento del fatturazione. Per questo dal governo intervengono interventi a sostegno concreti, come l'inserimento del comparto dell'ittiturismo nel bonus ristorazione, che prima erano invece esclusi. Non solo ma anche l'indennità di 950 euro a pescatori autonomi dovrebbe superare le attuali difficoltà poste dall'Inps per un'errore di procedura d'esame. Dobbiamo garantire il sostegno anche nella Legge di bilancio 2021 e con il Recovery Plan. Accanto alle necessarie misure d'urgenza va sicuramente sostenuta la capacità del settore di strutturarsi rispetto alla sostenibilità».