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Molise, Italia Shock, Occhionero: "Proposte concrete per le infrastrutture molisane"

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La dichiarazione della parlamentare di Italia Viva.

Sono cinquantacinque i milioni di euro per i lavori di realizzazione della Bretella di Collegamento tra la S.S. 6 direzione Casilina e la S.S. 85 venafrana in località Ceppagna. È questo l’investimento previsto per Molise Shock, il programma di investimenti sulle infrastrutture di Italia Viva, relativo al Molise, che prevede lo sblocco di 120 miliardi di euro per le opere di viabilità in tutta Italia.

"Un investimento importante per la Regione - spiega una nota di Italia Viva Molise - che permette un più rapido accesso all’ A1 riducendo i tempi di percorrenza per i viaggi verso la Campania e verso il Lazio. Attenzione: questi non sono fondi che devono essere ancora reperiti. Sono soldi che già ci sono e vanno solamente sbloccati. Italia Shock ha 7 punti di realizzazione: strade e ferrovie, porti e aeroporti, periferie e piani città, dissesto idrogeologico, scuole e ospedali, cultura e turismo, energia e green act. Cosa serve ora per velocizzare l’ economia: sburocratizzare, sbloccare, velocizzare e rendere più fluide le modalità di realizzazione delle infrastrutture strategiche nazionali".

Il Piano Italia Shock - Molise Shock è stato commentato anche dalla parlamentare Giuseppina Occhionero che ha dichiarato: “stamattina come Italia Viva abbiamo deciso di smettere di fare chiacchiere, e provare a trovare una soluzione concreta. Abbiamo presentato proposte concrete per eliminare la burocrazia su tutte le fasi di realizzazione degli investimenti: dalla progettazione ai ricorsi al TAR, passando per i commissari straordinari che possano velocizzare le procedure (come già avvenuto con successo a Milano con Expo e a Genova con Ponte Morandi) e per norme che aiutino la crescita delle infrastrutture portuali e aereoportuali".

"Un progetto serio e concreto su cui chiediamo al Paese – e non solo alla classe politica – di sostenerci: perché per passare dalle parole ai fatti servono idee, chiarezza, competenza e coraggio. Più cantieri, più investimenti, meno burocrazia e meno sussidi”, ha sottolineato Occhionero.