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Matteo Renzi a Lucca: "Ripartiamo con entusiasmo"

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Renzi in città per la presentazione delle liste dei candidati di Italia Viva alle prossime elezioni Regionali. La notizia su "la Nazione", "il Tirreno" e altre testate locali, 31 agosto 2020.

Pd, Lega, 5 Stelle: Matteo Renzi, in visita ieri a Lucca, ha toccato tutti i temi dell'attualità politica. Il fondatore Italia Viva è giunto in città per la presentazione degli otto candidati della lista Iv in provincia di Lucca ﴾Alberto Baccini, Maria Grazia Previti, Fabrizio Miracolo, Giuliana Cecchi, Luca Mori, Alessia Picchiotti, Arturo Nardini e Tania Franchini﴿.

A accoglierlo negli splendidi sotterranei della Casa del Boia oltre un centinaio di sostenitori. Renzi è un habituée delle Mura: fu da queste parti anche nel 2012, precisamente al Caffè delle Mura, nel pieno della sua ascesa, e ad attenderlo c’erano 3000 persone, come ha ricordato il capolista Baccini. Altri tempi, ma il senatore di Rignano ha tutta la voglia di rivivere una nuova giovinezza politica.

Ironico, pungente, determinato, la battuta sempre pronta: Renzi ci crede e nel frattempo preannuncia querela verso Tommaso Miele, presidente della Corte dei Conti del Lazio che su Twitter gli ha riservato un lungo elenco di contumelie.

«Ripartiamo con entusiasmo, c’è ancora bisogno di noi", è la sostanza ribadita da Renzi. "Sta cambiando tutto – ha spiegato Renzi – e ora arrivano anche i soldi dall’Europa che dovremo spendere bene. L’emergenza non è finita, ma le cose vanno meglio, basta vedere al numero di persone morte e in terapia intensiva; il caos è però grande, ecco perché mi piace l’idea di rimettermi in gioco. Giani siamo convinti sia la persona più adatta: conosce tutto e tutti. Il primo tweet della Ceccardi è stato per dire che Viareggio è in provincia di Pisa: dicono che vogliono fare la storia, inizino a imparare la geografia".

«Sono due modelli diversi – ha aggiunto Renzi – il prestito europeo Mes può portare 2,1 miliardi alla sanità toscana: se vince Giani arrivano, se vince Ceccardi no. Non è un caso che quest’ultima in Europa sieda accanto a Marine Le Pen. E la Ceccardi dovrebbe dire che siamo tutti antifascisti, a prescindere dalle opinioni: sbaglia. Vorrei confrontarmi con Salvini: in Toscana siamo ospitali, ma se pensa di venire qui e dare lezioni su come si gestisce il Covid non ci siamo proprio: la Toscana non ha lezioni da prendere dalla Lombardia".

"Mi sono dovuto rimangiare la parola sui 5 Stelle – ha ricordato Renzi – solo per bloccare Salvini che avrebbe stravinto le elezioni e una parte del Pd voleva le elezioni pur sapendo di perderle: ecco come nasce Italia Viva, ma se c’è qualcuno che ha subito vergognose campagne di offese dai 5 Stelle sono io. Non volevamo morire leghisti ma nemmeno grillini. Dopo le elezioni faremo un’analisi".

 "Non volevano governare con il 5 Stelle – ha spiegato Renzi – e ora provano a dare vita a una alleanza organica con il Pd: mando un abbraccio a tutti quelli che nel Pd si dicono riformisti e si trovano come candidato alla presidenza in Liguria un giornalista di Travaglio o Emiliano in Puglia. In Toscana glielo abbiamo impedito".

"Rispetto Zingaretti - ha proseguito Renzi - ma ha una idea diversa del Pd, sono cambiati loro, non io".

Quanto a Lucca, Renzi ha ricordato che serve un cambio nella legge elettorale regionale che avvantaggia troppo Firenze rispetto agli altri centri e si è detto ottimista sul risultato. "Ci danno a percentuali da Val Camonica, ma i conti li faremo il 21 settembre. Qui a Lucca c’è bisogno facciate scattare il seggio", ha ricordato. Poi una riflessione sui problemi dell’economia locale. "Per le aziende cartarie abbiamo abbassato i costi energetici – ha spiegato Renzi – ma serve fare di più, come pure nel turismo che qui ha spazi di crescita".

Infine, Renzi ha ricordato il prossimo appuntamento toscano, che si terrà a Firenze, il prossimo 11 settembre e non sarà la classica “Leopolda” degli scorsi anni a causa dell’emergenza sanitaria, ma una versione più ristretta.

“L’11 settembre ci vediamo alla Leopolda, in un’edizione molto rimaneggiata, ma sarà sempre un’occasione per confrontarci e discutere. In questo tempo Italia Viva si è battuta per molte proposte che poi si sono concretizzate, la legge sul dopo di noi, sui diritti civili, sul caporalato, sull'autismo e molte altre”, ha concluso Renzi.

Chi lo desidera, può vedere qui l'elenco completo dei candidati Iv alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale della Toscana.