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Lucca, Veronesi: "Solo con il Terzo Polo il vero cambiamento"

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L'intervento su "il Tirreno", 9 giugno 2022.

Votare per cambiare. Questo il refrain di Alberto Veronesi, candidato sindaco per il Terzo polo: «Siamo di fronte a un'alternativa. Da una parte c'è la continuità con le amministrazioni di sinistra e di destra che hanno immobilizzato Lucca negli ultimi vent'anni. Dall'altra la possibilità di cambiare. E siamo noi gli unici che possono garantirla, visto che gli estremi non hanno capacità di incidere e i civici "puri" non hanno riferimenti nazionali. Noi abbiamo esponenti nel governo a Roma e nelle regioni con i quali possiamo interloquire».

Veronesi ha trascorso parte della campagna elettorale alla guida del camper con il quale ha visitato tutte le frazioni del territorio: «Ho potuto verificare come siano particolarmente gravi le situazioni nei paesi per quanto riguarda il rischio di allagamenti. Come si arriva in pianura ci si trova davanti a canali che non vengono puliti e che possono essere pericolosi. Evidentemente in questi anni non è stato fatto niente».

C'è poi la questione cultura, che non può non stare a cuore a chi ha fatto della musica la professione di una vita. «È scandaloso non essere riusciti a valorizzare i musicisti lucchesi: Puccini, ma anche Boccherini e Gemignani. Quando sarà sindaco come prima cosa riunirò le fondazioni pucciniane, cosa che da trent'anni non si riesce a fare. Poi lavorerò per l'Università Puccini: il progetto è mettere insieme il Conservatorio Boccherini, le accademie di danza, belle arti e arte drammatica per creare una vera e propria università della lirica».

Veronesi parla anche di una città che - per assurdo - «vieta la musica». Il riferimento, spiega, è al fatto che «a Lucca, per metà città, non c'è la possibilità di ottenere deroghe acustiche. Di fatto, non si può fare più rumore di un motorino. Su questo dovremo subito intervenire».

Infine, il tema delle infrastrutture e della mobilità: «Siamo stati i primi a parlare della necessità di mettere a posto la viabilità, con opere come il ponte sul Serchio, l'asse suburbano, la declassificazione dell`autostrada e un nuovo progetto per gli assi viari. E non a caso abbiamo portato a Lucca la viceministra Teresa Bellanova».