L'intervento pubblicato da "il Secolo XIX", 18 aprile 2021.
Lo spostamento della ferrovia costerebbe almeno 1,5 miliardi di euro, ma considerando 4 che dei 31,4 chilometri previsti circa 25 saranno realizzati in galleria. Con l'intervento sulla tratta ferroviaria tra Finale e Andora, oggi ancora a binario unico, si completerebbe il raddoppio di tutta la linea tra Genova la Francia. I primi lavori vennero effettuati sin dai primi del Novecento e andarono avanti per tutto il secolo. L'ultima tratta raddoppiata (Andora-San Lorenzo) è entrata in servizio nel 2016.
La Finale-Andora (insieme al tratto Andora-San Lorenzo) è inserita nell'accordo di programma del 1998 tra Fs, ministero e territori interessati. Non è una tratta facile: l'intera ferrovia, comprese quattro stazioni, è spostata nell'interno, e il costo, come detto, è 1,5 miliardi di euro, in carico al ministero dell`Economia. Il commissario nominato dal governo è Vincenzo Macello, responsabile Direzione Investimenti Rfi.
Nell'ambito del progetto è compresa anche la realizzazione della nuova stazione di Albenga e delle fermate di Alassio (in galleria), Borghetto-Ceriale-Loano e Pietra Ligure. Saranno soppressi 14 passaggi a livello e verranno dismessi gli impianti di Laigueglia, Alassio, Albenga, Ceriale Borghetto S. Spirito, Pietra Ligure e Borgio Verezzi, come descritto nella scheda tecnica del ministero.
Secondo le memorie depositate da Fs alla Camera, l'ultimazione è prevista dopo il 2026. E sulla modalità di realizzazione e finanziamento era intervenuta anche la presidente della commissione Trasporti della Camera, Raffaella Paita. «Si potrà procedere per stralci costruttivi» ha spiegato al deputata che rivendica la priorità riconosciuta alle opere liguri col Piano Shock di Italia Viva. «Si tratta di lotti costruttivi, mentre quelli funzionali sarebbero necessari in caso di incertezza sui finanziamenti successivi, ma oggi siamo di fronte a un`opera prioritaria quindi si può finanziare un tratto mentre si realizza il precedente».