L’intervento pubblicato su "la Nazione", 8 settembre 2021.
«Legge speciale per il Trasimeno», si torna a parlarne. Nei giorni scorsi La Nazione ha ricordato come nell'ultimo decennio il quadro normativo che regola il Trasimeno sia stato spesso considerato non più adatto a consentire attività fondamentali come i dragaggi e la gestione delle alghe. Tra le azioni promosse negli anni abbiamo citato anche la proposta di legge presentata dalla senatrice Nadia Ginetti che ora spiega: «Il nostro lago Trasimeno esige l'approvazione urgente della legge di salvaguardia e manutenzione a mia prima firma depositata nel novembre scorso in Senato».
È un appello a tutte le forze parlamentari, a chi già nelle scorse legislature aveva presentato analoghi testi per fare quadrato e chiedere l`approvazione della legge. Un intervento non più rinviabile secondo la parlamentare umbra e che può includere proprio tramite quel disegno di legge già depositato: manutenzione delle aree spondali; approfondimento dei fondali e manutenzione delle rotte di navigazione; recupero del degrado strutturale delle darsene e degli approdi e adeguamento dei bassi livelli; manutenzione e gestione dei corsi d`acqua, delle opere idrauliche di terza categoria e della linea navigabile; intercettazione del trasporto solido e rimozione dei conoidi; lotta integrata ai chironomidi; acquisto dei macchinari di manutenzione; sostegno al rinnovo dei mezzi di manutenzione.
Fondamentale - secondo Ginetti - è anche «concludere i lavori di adduzione delle acque della diga del Doglio e garantire risorse stabili annuali».