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Legalità, Scalfarotto: "Consapevoli del rischio infiltrazioni della criminalità organizzata durante la fase attuativa del PNRR"

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L'intervento pubblicato da "Avvenire" e "il Sole 24 Ore", 21 aprile 2022.

"Siamo ben consapevoli che alla delicata fase attuativa del Pnrr corrisponderà un aumento del rischio di infiltrazione della criminalità organizzata. Le mafie cercheranno di accaparrarsi le risorse destinate al rilancio. Per questo ad esempio è pienamente operativa un'unità di informazione finanziaria". Lo ha affermato il sottosegretario al Ministero dell'Interno Ivan Scalfarotto, in chiusura dell'della nona edizione della giornata nazionale "Legalità, ci piace!" su usura e fenomeni illegali organizzata da Confcommercio.

L'attività del Ministero "è incessante anche sul fronte della prevenzione", aggiunge, sottolineando come il vero contrasto ai fenomeni illegali debba "fondare le proprie radici nella società". In questo senso, "assume centralità il ruolo delle stesse imprese, i cui comportamenti sono essenziali per mettere in essere i più avanzati strumenti di tutela contro i fenomeni illegali. Nel contrasto a questi reati così odiosi la collaborazione delle vittime resta assolutamente fondamentale e decisiva, è necessario un cambio di passo culturale che spinga il cittadino a fidarsi sempre di più delle istituzioni". "Per il contrasto all'illegalità e all'usura abbiamo attivato - ha proseguito Scalfarotto - soprattutto attraverso le prefetture, dei tavoli anche con soggetti associativi per essere più possibile vicini a quelle che sono le difficoltà degli imprenditori. Però per il successo pieno del contrasto al fenomeno criminale serve una collaborazione dal basso".

"È fondamentale l'azione di prevenzione e di repressione, ma è anche fondamentale che le organizzazioni criminali sentano che non c'è spazio perché la società non concede loro lo spazio. È fondamentale - ha concluso Scalfarotto - che si agisca su due livelli: dall'alto con la repressione e la prevenzione e dal basso con il rifiuto di assoggettarsi al gioco delle organizzazioni criminali".