L'intervista a "Un giorno da Pecora", Rai Radio 1, ripresa da numerosi quotidiani locali, fra i quali "Bologna - la Repubblica", "Corriere della Sera" e "Gazzetta di Modena", 8 aprile 2021.
«Era da tempo che sapevo che Renzi avrebbe avuto piacere se avessi deciso di prendere questo impegno, lui ritiene che possa dare molto a Bologna». Lo ha dichiarato ieri alla trasmissione "Un Giorno da Pecora", su Rai Radio 1, la sindaca di San Lazzaro, Isabella Conti, indicata da Matteo Renzi come possibile candidata al ruolo di prima cittadina di Bologna.
Ecco le domande poste in trasmissione e le risposte che Isabella Conti, la sindaca di San Lazzaro, ha fornito.
Cosa le ha detto in particolare il leader di Italia Viva?
«Mi ha detto che ho molto da dare per questa città e che la mia candidatura a sindaco di Bologna potrebbe rafforzerebbe il centrosinistra».
Dopo che Renzi ha fatto il suo nome a Enrico Letta, ha ricevuto una chiamata dal segretario Pd?
«No, non lo conosco di persona ma ho apprezzato molto alcune sue affermazioni, nelle quali mi sono ritrovata. Mi è piaciuto molto quando ha detto che bisogna esser progressisti nei valori, riformisti nel metodo e radicali nei comportamenti».
Lei parteciperebbe a delle eventuali primarie del centrosinistra per Bologna?
«Ci sto riflettendo, non è una scelta facile per me, è una scelta impegnativa dal punto di vista personale e politico. Ci sto riflettendo perché c'è una parte di città che in questo momento non si sente rappresentata dai candidati in campo che rischiamo di veder scivolare altrove o di non vedere andare al voto. Io ho vinto con 1'81%, perché ho cercato di parlare attraverso azioni amministrative che fossero soluzioni che le persone potessero sentire adatte alle loro esigenze».
Al momento che percentuale darebbe alla sua candidatura?
«Diciamo che è una scelta impegnativa per me».
Però non lo esclude?
«No, non lo escludo».