L'intervista a Raffaella Paita per Il Messaggero
di Federico Sorrentino
LA COORDINATRICE NAZIONALE DI IV: «È STATA TRATTATA MALE, BISOGNAVA MUOVERSI PRIMA»
Senatrice, il nostro governo poteva fare qualcosa in più sul caso di Ilaria Salis?
«Ilaria Salis è detenuta in condizioni disumane in attesa di giudizio, senza essere stata condannata, da un anno. Non ci risultano passi ufficiali del governo fino al 22 gennaio di quest'anno, a seguito dell'interrogazione del senatore Scalfarotto nel dicembre scorso. Il ministro Lollobrigida sostiene di non aver visto le immagini di Ilaria Salis al guinzaglio e con le manette: una risposta che per noi è vergognosa».
Meloni ieri ha sentito al telefono Orban
«Bene che la premier abbia sollevato il caso con Orban ma la debolezza dimostrata fin qui è evidente. Vista l'amicizia che li lega, mi auguro che Ilaria torni presto a casa».
Il ministro degli Esteri dice che Orban non c'entra nulla e che la magistratura è indipendente
«L'Ue contesta all'Ungheria proprio la violazione dello stato di diritto. Cosa per la quale Budapest rischia di vedersi bloccati i fondi. Difficile sostenere che Orban non c'entri nulla».
La maggioranza esulta per il piano Mattei. È soddisfatta del vertice Italia-Africa?
«Bene i progetti di cooperazione con l'Africa, ma per ora non vedo nulla di concreto. C'è un problema di risorse, perché i 5,5 miliardi di cui parla il governo sono soldi già stanziati. Per ora il piano Mattei sembra ancora una scatola vuota».
A cinque mesi alle europee Magi vuole federare il centro malgrado le distanze ormai incolmabili tra voi e Azione. Come si supera lo stallo?
«Abbiamo aderito all'appello sugli Stati Uniti d'Europa: è un tema da sempre a noi caro, Renzi già a novembre rilanciò questa battaglia storica di noi europeisti dai luoghi dove fu firmato il trattato di Maastricht Io penso che prima che dalle sigle si debba partire dalle idee. Chi condivide la nostra stessa idea di Europa è il benvenuto. Ma noi siamo anche pronti per correre da soli».
Avete candidato sindaco a Firenze Stefania Saccardi ma c'è chi dice che la trattativa col PD ancora non sia chiusa...
«Stefania Saccardi è una persona di valore, cresciuta sul territorio, un'amministratore di livello. Il Pd ha deciso di chiudersi a riccio e di non fare le primarie, andando contro la sua stessa natura. A Firenze serve un salto di qualità perché gli ultimi anni di amministrazione non sono state brillanti. Non c'è nessuna trattativa, serve una città più pulita e più sicura».
