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Infrastrutture, Ferri: "Sul ponte di Albiano Magra, solo idee confuse"

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L'intervento del parlamentare di Italia Viva su "la Nazione", 22 maggio 2020.

«Per ora solo parole, idee confuse. E il tempo passa. Noi non ci stiamo e siamo molto preoccupati sui tempi e sui progetti. Chiediamo chiarezza». La visita del presidente della Regione Toscana Rossi ad Albiano Magra per il deputato di Italia Viva e componente della commissione giustizia alla Camera dei Deputati Cosimo Ferri «non ha portato buone notizie. Il commissario, la cui nomina deve essere ancora formalizzata, chiede già più poteri. Siamo d'accordo sui poteri speciali al commissario, qui si sta rallentando tutto. È da tempo che chiediamo un Piano Shock per sbloccare i cantieri, troviamo un muro nella ministra De Micheli che non predilige l'idea dei commissari con poteri speciali. Dice che 'il modello-Genova non è replicabile' e ci chiediamo, perché. Noi vogliamo proprio quel modello, non passerelle politiche ma fatti, idee chiare e rapide».

Ferri punta il dito sull'assenza di «un progetto concreto, tempi lunghi per la ricostruzione definitiva del ponte definitivo. Una delusione, altro che sblocca cantieri, la ministra De Micheli intervenga con i fatti. Ha istituito un tavolo tecnico politico coordinato dal sottosegretario Traversi che non ha risolto ancora niente. Non sappiamo se e quando partiranno le rampe, come intervenire per evitare isolamento di tante comunità, imprenditori, aziende, esercizi commerciali. Non si capisce quale sia la strategia per la ricostruzione del ponte definitivo. Ci sono problemi di sicurezza, di mobilità. Sono passati più di un mese e mezzo dal crollo del ponte e non si vedono prospettive. Si rallenta tutto per dire che l'unica soluzione è il ponte provvisorio? Lo si fa per questo? Lo si dica, chiediamo trasparenza. La politica è più lenta della burocrazia. Non ci stiamo e vogliamo che si rispettino questi territori e comunità. Chi ha potere decisionale si dia una mossa».