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Garavini: "Grazie ai fratelli tedeschi. Amicizia tra i popoli strumento concreto contro pandemia"

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Un anno fa, il ponte areo della Germania per i pazienti italiani, 22 marzo 2021.

Era la notte del 23 marzo 2020. Da Bergamo si alzava un aereo diretto a Lipsia con a bordo due pazienti italiani. Il primo di tanti voli che, da quella data in poi, avrebbero trasportato 44 pazienti bergamaschi negli ospedali dei Lander tedeschi. Grazie al vero e proprio ponte aereo promosso dall'Ambasciata di Germania esattamente un anno fa. Nei giorni di peggiore contagiosità, infatti, l’Ambasciata di Germania a Roma collaborò costantemente con il Dipartimento della Protezione Civile, l’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo e le varie autorità e cliniche tedesche, trasportando i pazienti dall’aeroporto di Bergamo alle strutture ospedaliere di varie città tedesche - tra cui Lipsia, Dresda, Colonia, Bonn, Bochum, Essen, Norimberga, Erlangen e Wuerzburg.

I collegamenti sono stati realizzati attraverso il supporto dell’esercito federale - Bundeswehr, dell’aeronautica militare e del trasporto privato. I costi dei trasporti in Germania e dei ricoveri ospedalieri di tutti i pazienti italiani sono stati interamente coperti dalla Repubblica Federale. I pazienti italiani furono accolti nei reparti di cura intensiva di diversi ospedali in Sassonia, Baviera e Nordreno-Vestfalia, nelle cliniche della Croce Rossa tedesca della Renania Palatinato e negli ospedali militari di Amburgo e Renania Palatinato.

"La pandemia ha rafforzato l'amicizia e il dialogo tra Italia e Germania. Grazie anche ai gesti di solidarietà del popolo tedesco verso quello italiano", commenta la senatrice Laura Garavini, vicepresidente Commissione Esteri.

"Sono passati dodici mesi. Stiamo ancora lottando contro il virus e le sue conseguenze. Sia sanitarie che economiche. Questo grande gesto di solidarietà compiuto dalla Germania testimonia come l'amicizia tra i popoli sia tutt'altro che un valore astratto. Ma, al contrario, rappresenti - conclude Garavini - uno strumento molto concreto di aiuto, anche durante i periodi più bui della storia".