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Fortis: "Manifattura, costruzioni ed export trainano la ripresa del dopo pandemia"

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L'intervento su "il Sole 24 Ore", 7 settembre 2021.

A cosa ci troviamo di fronte, in ambito economico? Cospicui incrementi tendenziali del Pil nel secondo trimestre o rimbalzo? "Ci troviamo di fronte - spiega il professor Fortis dalle colonne de "il Sole 24 Ore" - a un progresso del Pil che, rispetto ad altre riprese passate, appare finalmente come una reazione energica".

Di cosa si tratta? "La reazione del Prodotto interno lordo italiano è tipica di una economia robusta e non allo stremo (come nel 2010 o nel 2011-13)", spiega Fortis, che aggiunge: "i dati trimestrali Istat sul Pil e sul valore aggiunto, incrociati con quelli Eurostat, ci permettono di affermare ciò a partire da alcune semplici constatazioni" relative a cosa traina l'economia nazionale.

"Nel primo semestre del 2021  - sottolinea Fortis - la crescita economica dell'Italia è stata trainata in modo straordinario dalla manifattura e dalle costruzioni".

L'industria manifatturiera italiana è oggi, come ci spiega Fortis, "tra le più forti e competitive a livello mondiale dopo la formidabile cura da cavallo del Piano Industria 4.0".

Inoltre, prosegue Fortis, poiché "i potenti incentivi fiscali che sono stati finalmente introdotti a favore di un settore cruciale come l'edilizia hanno messo letteralmente il turbo alle costruzioni, che a loro volta rappresentano anche un potente volàno per i settori manifatturieri, dei trasporti e della logistica che sono suoi fornitori".

Quello del manufatturiero italiano, pari all'11%,  è "l'incremento più alto registrato nell'Euro area". Inoltre, "nel settore delle costruzioni, poi, l'incremento acquisito del valore aggiunto dopo i primi sei mesi del 2021 è stato in Italia addirittura del +19%: anche in questo caso si tratta del più forte progresso nell'Eurozona". Insomma, "nella manifattura l'Italia ha ormai quasi completamente recuperato i valori precrisi (-0,8%)" e "nelle costruzioni l'Italia è addirittura molto sopra i valori precrisi (+12,2%)".


Dal lato della domanda, invece, prosegue Fortis, "per quanto riguarda i consumi delle famiglie l'Italia ha sinora reagito un po' meglio della Germania allo shock della pandemia". Nei primi sei mesi di quest'anno, aggiunge il professore,  la crescita acquisita della nostra spesa privata è stata pari a +3,4%. Parlando di investimenti in macchinari e mezzi di trasporto, l'Italia che nel secondo trimestre 2021 ha ormai quasi completamente recuperato i livelli del quarto trimestre 2019.

Parlando della crescita acquisita dell'export italiano di beni in volume, dopo i primi sei mesi del 2021, Fortis ci dice che è stata del 14%, ancora una volta l'incremento più forte nell'Euro area

Dunque, Fortis ci spiega che "nei primi sei mesi del 2021 la forte ripresa italiana non si è basata solo sulla domanda esterna, ma anche, come abbiamo visto, sulla domanda interna, per ora solo privata soprattutto per l'impulso degli investimenti in edilizia residenziale e in macchinari".

Fortis, inoltre, prevede che "nella seconda parte dell'anno anche i consumi delle famiglie e il turismo dovrebbero progredire in modo significativo"

In conclusione, secondo Fortis, la caratteristica di fondo dell'attuale ripresa italiana è che essa, cifre alla mano, ha componenti di forza strutturali e non occasionali o passeggere.