L'intervento pubblicato dall'agenzia "Ansa" e da diversi quotidiani, 28 aprile 2022.
"È positivo che il governo abbia chiesto la calendarizzazione della delega fiscale in aula per il 9 maggio, significa che la riforma è viva e lotta insieme a noi, come avevo caldeggiato. Tuttavia il 6 aprile, quando interrompemmo i lavori per evidente mancanza di accordo in maggioranza, ho preso un impegno di fronte alla Commissione che intendo mantenere in pieno, e cioè di ricominciare i lavori solo quando saremo totalmente sicuri di poterli portare a termine". Così il deputato di Italia Viva, Luigi Marattin, presidente della commissione Finanze della Camera.
"Pertanto - aggiunge Marattin - riconvocherò la commissione in sede referente sul disegno di legge delega sulla riforma fiscale solo dopo che sarà stato raggiunto e validato un accordo politico tra Governo, relatore e tutta la maggioranza (e, per quanto possibile, tenendo conto delle istanze dell'opposizione)".